Una storia incredibile che supera persino la fantasia, infatti, sembra che tutta la sceneggiata altro non sia stato che uno strategemma per liberarsi di alcuni bidoni di olio senza preoccuparsi delle normali procedure di smaltimento, alla fine però è scattata una denuncia verso ignoti.  

I furgoni che trasportavano i rifiuti di alcuni paesi, questa mattina arrivando al centro di raccolta di Torre San Patrizio hanno trovata uan brutta sorpresa. All’ingresso del centro di raccolta, infatti, hanno visto alcuni bidoni con del filo di ferro attorcigliato e un minaccioso cartello: “olio radioattivo, pericolo”. E' scattato immediatamente l'allarme e sul posto sono arrivati i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e persino una squadra della Polizia chimica proveniente da Ascoli Piceno. 

“Appena saputo mi sono attivato – ha dichiarato il sindaco di Torre San Patrizio Sauro Apolloni –  dagli esami però l’olio non è risultato radioattivo e attualmente si trova sotto sequestro all’interno del centro di raccolta. Come amministrazione abbiamo sporto denuncia contro ignoti. Presumiamo si tratti della bravata di qualcuno, che durante la notte ha scaricato i bidoni per evitare di smaltirli mettendo il cartello in modo da evitare che qualcuno incautamente li avesse forati. Dalle analisi chimiche sapremo di più, magari gli autori del gesto se hanno lasciato delle impronte".