Vuoi mettere le vecchie tradizioni di una volta.Si soleva dire:" Squadra che vince non si cambia" .E gli allenatori (ancora così si chiamavano i novelli mister),un pò per scaramanzia,un pò  per tener buono lo spogliatoio, rispettavano questa massima. Oggi con il tourbillon del mercato il vecchio detto non ha trovato posto neanche nel pensiero pallonaro post moderno. Ballardini sicuramente non scaramantico, ha creduto bene di inserire un calibro da 90 come Leon nell'infuocato derby con il Giulianova, anzi nel Bi-derby visto che Mastellarini aveva da poco smesso di allattare i giallorossi.

E' andata male. La Samb ha perso per 2-1, Leon non è stato determinate come lo era stato De Lucia. Eppure per un momento ci siamo illusi che la Samb potesse fare suo il derby. Tedoldi imbecca Cigarini che con una bella girata centra il bersaglio era il 60°. 1-0 per la Samb e palla al centro.

Ditemi chi in quel momento non ha detto:è fatta. Tutti,Mastellarini compreso. Anche perché il primo tempo era stato tirato ed equilibratissimo, dove l' unica vera occasione da reta era stata della Samb,al 15°, con Tedoldi. Dopo un tempo così e un incontro giocato  appena tre giorni fa che appesantiva le gambe, non si poteva pensare ad una reazione del Giulianova. Invece è accaduto,complice la solita distrazione difensiva.

Erano passati appena due minuti dal vantaggio rossoblu che Del Grosso batte un angolo, nel mucchio ovviamente e lì svetta Di Felice. Palla nel sacco e 1-1. Domande d' obbligo.Chi marcava Di Felice? Perché nessuno gli ha pestato i calli per non farlo saltare? Di Dio poteva intervenire? Domande stupide e retoriche. Come si dice a Giulianova, le chicchiere se le porta il vento, il pareggio rimane.

Il pareggio purtroppo ha un affetto devastante: carica il Giulianova e rincoglionisce la Samb. Quattro minuti dopo,è il 66°,Del Grosso,sempre lui, spara al centro una palla radente sulla quale si avventa Tangorra in scivolata.E' la rete del 2-1.Non finisce qui,in sequenza ,anzi a mitraglia il Giulianova falcia la Samb con una serie di occasioni d' oro.Al 68° ci prova Trevisan che sciupa malamente.al 70° addirittura Di Felice manca la rete solo davanti a Di Dio,al 74° è ancora Travisan a sprecare una palla gol.

Per fortuna che l' ira funesta del Giulianova si esaurisce man mano che si avvicina il fine gara. E' in questo frangete che la Samb riesce a riacquistare un minimo di lucidità e a sfiorare il pareggio.Prima con un tiro al volo di Bogliacino (80°) che Greco devia d' istinto e poi con Amodio a tempo scaduto,,anche lui con un tiro al volo, ma Greco si ripete con una grande parata.

Che dire? Una Samb disastrosa? Macchè,tutto sommato non ha giocato male,forse il Giulianova ci ha messo quel pizzico di furore agonistico che ha fatto la differenza. Anzi gli spettatori neutrali si saranno certamente divertiti un sacco. L' incontro è stato vivace,ricco di emozioni e di belle giocate. Cosa volete di più dalla vita? Io,un Lucano, che avesse messo la palla nella rete giuliese.

Messaggino finale al club degli ottimisti.Non tutto è perduto.Per i play off siamo tutti lì. In pratica un' ammucchiata. Se la Samb piange, Reggiana e Lanciano non ridono e il Napoli, super rinforzato, fa solo un passetto. Sarà un girone di ritorno emozionante.

Non so voi, ma a me piacciono i triller.