Allenamento a Marina d'Altidona per la Fermana. Domenica si va in Emilia contro la Spal.
Fermo | Concentrazione e lavoro alla ricerca del vettore utile al prosieguo della striscia positiva.
di Paolo Gaudenzi
Stadio "Paolo Mazza" di Ferrara; i tifosi canarini se lo ricorderanno certo con il sorriso sulle labbra ripercorrendo quei minuti giocati e la conseguente serie di rigori con la quale l'allora squadra del presidente Belleggia saliva in serie C1 a scapito del Livorno.
Grande festa nel giugno del 1996, con pochi tifosi fermani rispetto all'afflusso dei livornesi, già sicuri della vittoria in tasca tanto da aver preparato anticipatamente materiale gastronomico da "bisboccia". Protagonista tra i pali di quella Fermana, Soviero, pirotecnico portiere oggi in serie A nella rosa della Reggina.
I Livornesi poi hanno avuto modo di rifarsi, completando la scalata sino all'attuale massima serie. La Fermana di oggi invece, quella della "linea verde" e dei bassi costi di gestione, cercherà di far proseguire il buon momento anche nella prossima trasferta. Oggi allenamento a Marina d'Altidona per la Cari band: Onesti lentamente ritorna a correre, Kalambay invece risente di qualche acciacco al quadricipite. Probabile vedere una Fermana ritoccata negli undici titolari rispetto a quella di domenica scorsa, vedremo anche se ci sarà spazio per visionare all'opera qualche altro nuovo acquisto, nella speranza di trovare la conferma alla stregua di Scarlato, subito protagonista degli schemi e del centrocampo canarino.
L'importante è tornare da Ferrara con qualche punto, accorciando ulteriormente le distanze dalla quota salvezza.
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10/02/2005
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