Si è tenuto  venerdì 18 febbraio a Fermo  presso la sede del Cosif l’incontro promosso dall’Amministrazione Provinciale per approfondire  le problematiche relative al potenziamento del cosiddetto “Corridoio Adriatico” e fare un primo ragionamento sulle scelte strategiche di medio e lungo termine relative  all’autostrada A14.

Alla riunione erano presenti il presidente della Provincia Massimo Rossi, l’assessore provinciale alla Viabilità Renzo Offidani ,  i sindaci dei comuni di Altidona, Fermo, Pedaso,  Porto S.Elpidio, Sant’Elpidio  a Mare,  il presidente del Consorzio di Sviluppo Industriale del Fermano,  il Presidente dell’Unione Comuni Valdaso, alcuni consiglieri provinciali ed amministratori di altri enti locali ed istituzioni.

La riunione, utile e costruttiva,  assume  particolare rilievo in vista del vertice che si terrà mercoledì 23 febbraio con la Regione Marche e la società Autostrade su questi temi.

Come noto nel quarto atto aggiuntivo della convenzione tra ANAS e società Autostrade è prevista la realizzazione di un terza corsia fino a Pedaso e la realizzazione del casello di Porto Sant’Elpidio su  progettato redatto dalla  Provincia.

Proprio sulla priorità e l’urgenza  del casello di Porto Sant’Elpidio vi è stata l’unanime convergenza di tutti i partecipanti.

Sulla questione del  potenziamento dell’A14 dal dibattito sono emerse tre principali posizioni : la prima favorevole alla realizzazione della terza corsia fino a Civitanova per poi valutare altri interventi in prospettiva,  la seconda che propende  a far terminare la terza corsia a  Porto Sant’Elpidio ed infine una terza che vorrebbe fosse  presa in considerazione la possibilità di un arretramento con una nuova autostrada che da Civitanova  Marche si raccordi, passando nel territorio di Ascoli, all’autostrada  Teramo-Aquila Roma. 

Come importante elemento di sintesi,  tutti i convenuti hanno comunque ravvisato la necessità di valutare con molta attenzione le conseguenze ambientali e le ripercussioni sul territorio di ogni scelta e di raggiungere una posizione comune perché la frammentarietà non aiuta a rappresentare le istanze del  territorio nelle sedi dove gli organi preposti sono chiamati a decidere valutando interessi nazionali e locali. 

In tale ottica   il presidente della Provincia Massimo Rossi si è impegnato a tenere entro la metà di marzo una Conferenza delle Autonomie con tutti i 73 sindaci dei comuni della Provincia per esprimere una posizione ampiamente discussa, partecipata e condivisa.
 
Sul problema  molto sentito del decongestionamento della strada Statale 16 , il presidente Rossi nel suo intervento ha sottolineato come la realizzazione della Mezzina , della  metropolitana  di superficie Ascoli -Porto Sant’Elpidio e di altre opere di circonvallazione e di miglioramento della viabilità intervalliva,  rappresentino risposte concrete ed importanti , anche per evitare nel futuro  scelte onerose per il territorio.