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Al pianoforte Rita Marcotulli interprete di musica brasiliana e Jazz.

Porto Sant'Elpidio | Il Tam club ha ideato per questa sera a Villa Baruchello alle ore 21,30 una serata di musica dedicata al Jazz. Uno spettacolo dalle sonorità straordinarie.

di Alessio Carassai

Rita Marcotulli nasce a Roma nel 1959. Fin dalla più tenera età viene avviata allo studio del pianoforte presso il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma. Dopo una curiosità iniziale per i ritmi sudamericani, in particolare per la musica brasiliana, verso i 20 anni comincia ad avvicinarsi al mondo del jazz..ed è subito successo. La sua carriera è subito travolgente, e dall' inizio degli anni 80 Rita Marcotulli ha la fortuna di poter collaborare con il "gotha" del jazz europeo: Chet Baker, John Christensen, e moltissimi altri. Già nell 87 , un referendum indetto dalla rivista "Musica Jazz" la classifica come miglior nuovo talento musicale dell' anno. Dal 1988 al 1990 fa parte della band di Billy Cobham. Nel 1988 lascia anche l' Italia per la Svezia, ove resterà fino al 1992 : anche lì viene molto apprezzata come pianista, e, dal canto suo, vi assimila la passione per la ricerca e la sperimentazione.

L' intimità della sua musica, la sua grande profondità, i suoi arrangiamenti delicati, che sanno sottolineare la singola nota ed amplificarne la carica emotiva, le permettono di spaziare e di cercare interconnessioni con le altre forme artistiche, specialmente con il cinema, per il quale ha
elaborato diverse composizioni: "la mia musica ha evidentemente subito l' influenza di numerosi grandi musicisti - ha commentato la setssa Rita Marcotulli - Thelonious Monk, Elis Regina,
Bill Evans, John Coltrane, per citarne solo alcuni". Ma, oltre alle influenze sonore, le composizioni di Rita Marcotulli nascono anche dall'incontro con altre esperienze artistiche, letterarie, visive, e naturalmente cinematografiche.


Lo spettacolo di stasera in programma alle ore 21,30 a Villa Barucchello di Porto Sant'Elpidio prende il titolo di: "La musica? Una composizione istntanea".  Il jazz come linguaggio. Non occorre ricorrere alla parole tra la pianista e compositrice Rita Marcotulli e il sassofonista Andy Sheppard. La musica, intensa, nasce da sé. E' la stessa Marcotulli ad illustrarci il progetto che presenterà sabato 19 febbraio alla TAM Limonaia di Villa Baruchello, a Porto Sant'Elpidio. "E' un suono originale - commenta Marcotulli - con una matrice sicuramente melodica. Preferisco essere meno virtuosa ma riuscire a descrivere con poche note. E' come se vedessi un quadro: è più importante la sensazione, il colore che ti può dare la musica. Suonare con i musicisti è un po' come sposarsi. Esattamente, devi trovarti bene. E' fondamentale avere un partner che va dalla tua parte. Con Andy ci ascoltiamo tanto, c'è una grande affinità tra di noi".

19/02/2005





        
  



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