E’ stato presentato un progetto per la riqualificazione dell’area sottostante “Rocca Tiepolo”.

Nessun elaborato tecnico è invece pervenuto per la riqualificazione dell’area “Arena Europa”.
Scadeva infatti lunedì 31 gennaio il termine per la presentazione dei progetti relativi agli interventi da realizzare mediante “project financing”, resi noti con l’avviso pubblico di sollecitazione del 19 ottobre scorso.

Due le opere pubbliche che l’Amministrazione comunale intendeva realizzare con il concorso finanziario degli operatori privati: Riqualificazione dell’area “Arena Europa” con realizzazione di un parcheggio interrato e prosecuzione di via XX Settembre; Riqualificazione dell’area sottostante alla “Rocca Tiepolo” con realizzazione di un parcheggio interrato e collegamento con piazza San Giorgio.

La proposta presentata dalla ALKON srl, società di servizi ed ingegneria di Ascoli Piceno, si propone di riqualificare l’area sottostante la Rocca Tiepolo tramite la realizzazione di un parcheggio a raso, a servizio dell’area pubblica e degli esercizi commerciali limitrofi, e la realizzazione di box interrati, soprattutto a servizio del borgo marinaro e degli edifici prospicienti la Strada Statale 16 “Adriatica”. L’intervento sarà completato con la sistemazione dei percorsi pedonali di accesso alla Rocca e di collegamento con la Piazza San Giorgio.

L’abitato della città costiera è infatti in continua espansione ma,soprattutto nella zona del centro, le infrastrutture esistenti non sempre riescono ad adeguarsi alle nuove esigenze abitative, turistiche e culturali.

Il parcheggio di Rocca Tiepolo, leggermente decentrato ma facilmente raggiungibile da Via del Rosario, tenderebbe infatti a risolvere due problematiche contemporaneamente: il parcheggio a raso si presta come area di sosta a rotazione a servizio della Chiesa, del Teatro, della Rocca e degli esercizi commerciali del centro; i box interrati risolvono il problema di dotare le abitazioni dell’area limitrofa di un posto auto di proprietà.

Ora l’Amministrazione comunale dovrà valutare la  fattibilità della proposta dal punto di vista amministrativo, tecnico ed economico e, se lo riterrà opportuno, dovrà indire la gara per l’aggiudicazione della concessione di project financing.

Un’esperienza, questa, che l’Assessorato ai Lavori Pubblici valuta positivamente, riservandosi di rivedere in seguito la procedura per adeguarla maggiormente alle esigenze di questo nuovo strumento finanziario.