Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Presentati a San Severino Marche i libri sulla resistenza

| MACERATA - Continua l’iniziativa della Provincia che ha promosso sul territorio la presentazione dei volumi sulla Resistenza nel Maceratese, curati da Franco Torresi e Vittorio Gianangeli.

Continua l’iniziativa della Provincia che ha promosso sul territorio la presentazione dei volumi sulla Resistenza nel Maceratese, curati da Franco Torresi e Vittorio Gianangeli.

Ieri sera, a San Severino, il penultimo dei quattro appuntamenti in programma (i precedenti si erano tenuti a Civitanova Marche e Recanati) ospitato nell’aula magna “Sisto V” di viale Bigioli, gremita di persone.

Ha introdotto l’incontro il presidente della Provincia, Giulio Silenzi

Dopo il saluto del sindaco Fabio Eusebi,  hanno approfondito alcuni aspetti storici legati alla pubblicazione il prof. Mario Sbriccoli, docente all’ateneo di Macerata, e il giornalista Giancarlo Liuti.

I due libri – come noto – s’intitolano “Guerra ai nazisti. Il racconto di un patriota chiamato ‘Verdi’” (ed è il memoriale di Mario Fattorini) e “Dai documenti la storia. 1943-1944, anni duri a Macerata e dintorni” (una copiosa e puntuale raccolta di resoconti, interviste, fotografie e manifesti, cui hanno collaborato diversi storici e autori locali).

In particolare, nella conferenza di San Severino, si è parlato dei fatti e dei personaggi che caratterizzarono la lotta partigiana in quegli anni soprattutto nella zona di Valdiola, dove – fra l’altro – venne combattuta un’aspra battaglia contro l’esercito tedesco. Fra i protagonisti, sono state ricordate innanzi tutto la figura e le azioni di Mario Depangher, un pescatore istriano messosi a capo del distaccamento armato di San Severino e tornato, dopo la Liberazione, nella sua terra d’origine. Per ricordarne il valore, il professor Mario Sbriccoli ha proposto l’intitolazione di una via.

Il prossimo incontro di presentazione dei volumi si svolgerà giovedì prossimo (24 febbraio) a Tolentino presso la Biblioteca Filelfica, alle ore 17.

22/02/2005





        
  



2+3=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji