“Quando domenica incontrerò Ballardini, mi scuserò con lui. Avevo esagerato e già da subito avevo capito di aver sbagliato. E poi il mister della Samb è più grande di me e quindi non dovevo comportarmi in quel modo”.

 

Il centrocampista del Benevento ed ex Samb, Antonio Maschio, torna sull’episodio avvenuto nella gara di andata disputata al Riviera e che ha determinato l’espulsione dell’allenatore rossoblù al 36’ del primo tempo, per la quale ha poi dovuto subire una squalifica per una giornata. Tutto fu originato da un fallo commesso da Maschio ai danni di Colonnello nelle vicinanze della panchina rossoblù, con Ballardini che si lamentò per il trattamento subito dal suo capitano. Il centrocampista del Benevento offese quindi Ballardini e il tecnico di Ravenna gli rispose allo stesso modo. L’arbitro ascoltò soltanto l’epiteto di Ballardini e lo espulse. “Purtroppo sono cose che in campo succedono e poi finiscono lì – afferma Maschio – Ho saputo che Ballardini è una bravissima persona e quindi sono felice di chiedergli scusa”.

 

Il ramoscello d’ulivo che viene offerto da Maschio è logicamente raccolto dal tecnico della Samb. “Mi farà molto piacere che verrà a spiegarsi – risponde Ballardini – La vicenda era comunque chiusa e seppellita. D’altronde quando vivi le fasi della partita ci si arrabbia, ma poi quando finisce, l’episodio si chiude lì. Piuttosto ho dovuto pagare una cena ai miei ragazzi perché mi sono fatto espellere”.

 

Chissà che Ballardini non chieda a Maschio di farsela risarcire, ma, rimanendo sull’aspetto scherzoso, il tecnico rossoblù si farebbe espellere altre volte se si verificasse una certa condizione. “Mi farei cacciare dal campo tutte le domeniche se poi le cose vanno a finire come è accaduto con il Benevento – dice Ballardini – Vincemmo 3-0 e alla fine rimasi molto felice”.

 

Se alla formazione campana brucia ancora tantissimo la pesante sconfitta subita al Riviera nella gara di andata, figuriamoci quanto possa essere doloroso, per i tifosi della Samb, lo 0-4 subito dalla compagine rossoblù nella passata stagione al Santa Colomba. Eppure se Maschio, lo scorso anno con la maglia della Samb, fosse riuscito a mettere in rete una sua conclusione invece di colpire la traversa, quando ancora il punteggio era sullo 0-0, molto probabilmente i destini di quella partita e forse del campionato sarebbero stati nettamente diversi. “Proprio in questi giorni, con i miei compagni di squadra del Benevento, abbiamo ricordato quella mia occasione – dichiara Maschio – Se fosse entrata quella palla, chissà che non avrebbe preso un’altra piega il campionato della Samb. Poi il tecnico Vullo fece uscire inspiegabilmente Martusciello, che fungendo da trequartista stava giocando molto bene, e la gara cambiò volto e il Benevento ci travolse”.

 

Ma quella di domenica prossima sarà un’altra partita: il Benevento che vuole vincere a tutti i costi per cercare di riaprire le speranze playoff e la Samb che vuole dare seguito all’ottimo momento di forma e di risultati che sta vivendo. “La Samb è una buona squadra, formata da tanti giovani che vogliono emergere – risponde Maschio – Noi comunque cercheremo la vittoria”.

 

Pronta la replica di Ballardini. “Giocheremo contro una squadra che ad inizio stagione era tra le pretendenti a vincere il campionato, in quanto ha giocatori forti. Da parte nostra, pensiamo a fare bene la nostra partita”.