Il Commissario De Feis incontra il pubblico del fermano alla radio.
Francavilla d'Ete | Il commissario De fesi e il cavalier Luigi Vitali oggi pomeriggio dalle ore 16,30 fino alle 18 sono stati ospiti di "Radio Aut" per ascoltare le impressioni dei cittadini. Subito dopo incontro con l'amministrazione di Francavilla D'Ete.
di Alessio Carassai
Un contatto con i residenti del tarritorio fermano che forse fino a questo momento era mancato. E' forse questo quello che è accaduto nel pomeriggio di oggi, quando il commissario De Feis e il cavalier Luigi Vitali sono stati chiamati per intervenire ad un programma di confronto con il pubblico della Provincia di Fermo utilizzando i microfoni di "Radio Aut Marche". Esperienze che lo stesso Commissario ha definito interessante notanto un pubblico attento sulla tematica.
Le sensazioni emerse da questo confronto radiofonico sono molto positiva ha commentato il commissario De Feis le domande che mi sono state rivolte sono state di stretta pertinenza segno che la popolazione segue la vicenda e s'interessa alla sua evoluzione. Le persone stanno identificandosi con questa realtà, anche se è difficile almeno per i non addetti ai lavori capire il ruolo istituzionale particolare che avrà la Provincia.
Soddisfazione anche per il sindaco Andrea Luciani, per il primo di una lunga serie d'incontri che porterà De Feis e Vitali in molti dei comuni dell'entroterra fermano. Una bella soddisfazione ha spiegato il sindaco di Francavilla Andrea Luciani ospitare il Commissario De Feis persona di grande esperienza e di spiccate qualità umane e professionali, senza dimenticare l'impeto sempre giovanile del cavalier Luigi Vitali siamo sicuri che la strutturazione della Provincia è in ottime mani.
Non meno compiaciuta l'espressione del cavalier Luigi Vitali, che ha parlato di una Provincia laboratorio dove i sindaci sono protagonisti e stanno prendendo coscenza del loro valore, dove non esiste la roccaforte centrale che governa, ma dove sono i piccoli comuni, che poi piccoli non sono perchè colmi di risorse e qualità. Insomma l'esperienza alla radio è stata il primo di una lunga serie d'appuntamenti che servirà a conoscere megli le opinioni e perchè no le esigenze di questo territorio che forse non ha ancora una piena coscienza della sua nuova identià.
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24/02/2005
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