Tutte le classi elementari coinvolte nell'iniziativa hanno partecipato alla mattinata di riflessione e svago che si è svolta al'interno del Teatro Luigi Mercantini di Ripatransone.

Il Sindaco di Ripatransone Paolo D'Erasmo ha sottolineato con forza l'importante messaggio che il teatro Mercantini ha lanciato nella particolare occasione. Soffermandosi sui problemi dell'infanzia legati al lavoro minorile ed alle numerose guerre che si combattono nel mondo, ha parlato dell'impegno che il comune di Ripatransone riveste nell'educazione ai diritti dei minori.

Un esempio su tutti la collaborazione con l'Università di Bologna per uno stage di lingua inglese che si terrà a luglio nel comune piceno ed avrà come motivo conduttore proprio i diritti umani.
Anche il Presidente del Comitato dei Sindaci dell'Ambito Sociale 21 e vicesindaco del comune di San Benedetto Pasqualino Piunti ha ribadito l'importanza dell'iniziativa realizzata dall'Ambito e il rilevante contributo portato dai bambini delle Scuole Elementari dei Comuni di San Benedetto del Tronto, Monsampolo, Cupra Marittima, Pedaso, Grottammare, Cossignano, Campofilone, e Centobuchi di Monteprandone.

Il Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza Dott.ssa Mary Mengarelli è intervenuta invece più in profondità sul significato dei diritti e dei doveri. Patrocinatrice e co-finanziatrice del progetto, ha sottolineato l'utilità di tale iniziativa per promuovere i diritti dell'infanzia. Il progetto "Diritti in Gioco" ha dato ai bambini la possibilità di esprimere le loro risorse e le loro capacità ed ha fatto luce su quelli che dovrebbero essere per gli adulti i doveri più sentiti, ovvero l'informazione e la formazione.

Soffermandosi più volte sul concetto che "i diritti sono i bisogni", la Dott.ssa Mengarelli ha ricordato che i bambini sono cittadini fin da piccoli; da qui l'impegno degli adulti di essere responsabili nei loro confronti, al di là dei diversi ruoli istituzionali. Il garante ha concluso il suo intervento con un dato che fa riflettere: dalla ricerca annuale sui diritti ed i doveri dei bambini è emerso che il diritto meno rispettato è proprio il più semplice, ovvero quello di essere ascoltati.

Al termine degli interventi sono state presentate due recite realizzate dalle classi IV A dell'ISC di Cupra Marittima. Quindi sono stati distribuiti il gioco da tavolo "Alla scoperta dei Diritti" realizzato sulla falsa riga del gioco dell'oca con un tabellone ed un mazzo di carte che riproporranno numerosi articoli della Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza. La mattinata si è conclusa con l'intervista in diretta con Radio Rai 2 da parte del Garante e di due bambini.