“Il porto di Porto San Giorgio  sarà il volano del Fermano.”
Ad affermarlo è stata ieri sera, presso il ristorante ‘La taverna del porto’, l’assessore e vicesindaco dell’omonima città, Maria Diana Fioretti. In occasione della rassegna ‘Tipicità’, guidata dal patron Angelo Serri, la stampa nazionale si è riunita attorno ad un menù dalle note ‘marine’:  gamberi alle verdure; olive con cuore di pesce e mazzancolle fritte; tagliatelline di Campofilone ai frutti di mare; guazzetto in padella di rana pescatrice, cozze, vongole, scampi; zuppa inglese e un perfetto Trebbiano dei Colli Ascolani.

Paola Renzi, socia dello Yachting Club, in accordo col capitano Sofia della Capitaneria di Porto di Porto San Giorgio e col presidente della società Sarnari: “Abbiamo rilevato da circa un semestre un traguardo sull’obiettivo più generale di rilanciare la struttura prospiciente il porto. Speriamo di raggiungere questo traguardo nella prossima edizione!”

Angelo Serri, patron della serata: “Tipicità si propone di fare una rassegna sui prodotti tipici marinari: abbiamo 160 chilometri di costa, i Monti Sibillini a 60: speriamo di farla in autunno, magari riproponendo la cena con gita a bordo delle lampare di sei anni fa. Si chiamerà Profondo Azzurro.”

Alla cena erano presenti anche: Boris Beizel, presidente dell’associazione dei delegati ufficiali del turismo in Italia e rappresentante dell’ADUTEI (Ente Turismo Slavo in Italia), il sindaco di Fermo Saturnino di Ruscio.