I primi dati giunti dalle pre-iscrizioni degli alunni delle terze medie sono confortanti, e danno ragione al lavoro svolto negli ultimi dodici mesi dagli addetti dell'istituto "Mercantini" di Ripatransone, e da quelli dell'assessorato alla cultura del comune.

 

Sono difatti 63 i ragazzi che hanno scelto l'ultracentenario istituto ripano, cifra accolta con grande soddisfazione, considerando che costituisce quasi il doppio delle pre-iscrizioni dello scorso anno (38).

 

L'istituto è una realtà preziosa ed "intoccabile" per la comunità ripana, (110 anni di storia non sono uno scherzo), ed il gran lavoro svolto in sinergia tra comune ed autorità scolastico ne è una chiara dimostrazione.

 

Ed i primi a spiegare quanto fatto finora sono stati la preside della scuola Marcella Angelici, il sindaco di Ripatransone Paolo D'Erasmo e l'assessore alla cultura Remo Bruni.

 

"E' doveroso valorizzare una realtà così importante come il Mercantini – ha sottolineato l'assessore – quest'anno ci sono i numeri per la formazione di tre prime classi, mentre considerata la tendenza delle pre-iscrizioni di un anno fa, temevamo nella perdita di una delle due sezioni di prima".

 

Il supporto comunale ha garantito, anche grazie all'intervento in provincia dello stesso Bruni (consigliere) e di Ubaldo Maroni, dei servizi che hanno indubbiamente limitato i disagi per gli studenti provenienti da fuori città. Un nuovo tragitto per gli scuolabus, che copre la zona della val Menocchia, l'apertura della mensa scolastica delle media anche agli studenti liceali. ed in aggiunta a ciò anche un finanziamento provinciale destinato ai progetti dell'istituto.

 

Marcella Angelici, preside del "Mercantini" e del "Fazzini" di Grottammare ha evidenziato l'importanza del positivo dato: "Il Mercantini è un monumento di Ripatransone. E' una delle più antiche scuole della provincia, ed ha "sfornato" numerosi studenti che si sono poi distint nelle proprie professioni. Qui molti ragazzi hanno ricevuto la giusta preparazione che li ha aiutati nel conseguimento della laurea, e ciò è stato possibile grazie alla qualità dell'insegnamento".

 

"C'è grande sintonia tra il comune e questa scuola – ha spiegato il sindaco D'Erasmo – e da questo lavoro svolto gli uni di fianco agli altri sono venute fuori molte idee interessanti. Un ringraziamento per quanto fatto va anche agli assessori Bruni e Maroni, che in provincia si sono prodigati per la causa".

 

Dietro il successo c'è anche la pubblicità, affidata alla "Factory Carboni e Rossi". "Oltre alla tradizionale pianificazione pubblicitaria fatta su stampa e radio – ha evidenziato Maurizio Carboni – abbiamo voluto sensibilizzare tutti ad un'idea d'istituto superiore, che in una città come Ripatransone pùò essere accomunata ad una realtà identificabile in una piccola cittadella-studio".