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Con un gol di Bucchi ritorno alla vittoria per la Fermana.

Fermo | 1 a 0 ai danni del Giulianova, diretta concorrente per la corsa salvezza. Lo stesso Bucchi calcia a lato un rigore, il primo stagionale a favore dei canarini.

di Paolo Gaudenzi

FERMANA: Scotti, Tinazzi, Di Bari, Ceccobelli, Mengoni, Cotroneo, Staffolani, Croceri, Bucchi (Scarlato al 42° s.t.), Vitali, Smerilli (Testa al 28° s.t.). A disposizione: Maccari, Bisello Ragno, Monti, Nardoni, Onesti. All.re sig. Marco Cari.

GIULIANOVA: Visi, Del Grosso F., Del Grosso C., Librizzi (Valentini al 35° s.t.), Siroti, Zattarin, Felci (Piemontese al 16° s.t.), Obbedio, Califano, Palladini (Scartozzi al 26° s.t.), Frati. A disposizione: Ivaldi, Tangorra, Olivieri, Di Gennaro. All.re Sig. Agatino Cuttone.

Terna arbitrale: Sig. Marrocco di Pisa, assistenti sig.ri Pacifico e Ronga entrambi di Salerno.

Ammoniti: Mengoni al 42° p.t., Tinazzi al 12° s.t., Vitali al 34° s.t. (F), Califano al 30° p.t. e Piemontese al 24° della ripresa (G). Nessun espulso.

Marcatori: Bucchi al 13° del s.t. Calci d’angolo: 5 a 1 per la Fermana.

Dopo l’ottimo punto di Rimini buona prestazione condita dalla vittoria per la Fermana che, disputando una gara ordinata tatticamente pur con l’accento offensivo, vince il primo dei due scontri salvezza consecutivi previsti al Recchioni. Eppure l’inizio è stato tutto abbruzzese, soprattutto quando al 5° di gioco Califano, scattando sul filo dell’off-side, tenta il pallonetto su Scotti in uscita. La palla però, impattando sull’estremo locale alla disperata, si impenna terminando la corsa sopra la traversa.

Risponde la Fermana un minuto più tardi quando Vitali trova Bucchi in area, l’ariete si gira ma conclude alto. Crescendo fermano: al 10° Smerilli suggerisce per Staffolani che tira di poco fuori, quattro minuti più tardi i due si scambiano i ruoli con "Staffo" che taglia l’area palla al piede da sinistra verso destra invitando il numero 11 di casa al tiro a fil di palo.

Ancora Smerilli al 24° quando, su assistenza di Bucchi, calcia debolmente a lato di destro, dimostrando che decisamente non è il suo piede preferito.

E’ la Fermana a fare la gara, con manovre avvolgenti palla a terra mentre gli ospiti d’Abruzzo cercano di ripartire in contropiede sull’asse Palladini-Frati-Califano ma ha buon gioco la retrovia canarina sugli stessi.

Al 29° Visi risponde alla punizione di Smerilli, mentre al 31° Vitali fa da torre a Staffolani che calcia sul primo palo trovando però solo un calcio d’angolo.

Episodio dubbio al 33°; Smerilli subisce un contatto in area ma il sig. Marrocco di Pisa lascia proseguire. Il primo tempo si chiude con un tiro di Croceri che stoppa al limite dell’area di destro e calcia di sinistro, però a lato.

La ripresa è la fotocopia del primo tempo con i locali ad impostare e gli ospiti inclini alle ripartenze. Proprio su una di queste, precisamente al 10°, Califano compie un numero in area avversaria liberandosi della marcatura e colpendo di collo sinistro ma sopra la porta di Scotti.

Altro collo, stavolta il destro di Palladini, al 12° che finisce alto dopo gli sviluppi di un calcio di punizione.Penalità che stavolta subisce il Giulianova, più intenta a protestare sulla sua assegnazione che a coprire la battuta di Vitali. Questi invita Croceri alla costruzione dell’azione gol fermana: passaggio dentro l’area, controllo di Bucchi e tiro sul palo lontano con la sfera che va ad insaccarsi in fondo all’angolino.

Prosegue il forcing dei padoni di casa con Smerilli, al 19° su punizione, e Staffolani un minuto più tardi che mette al centro, da sinistra, un tiro–cross che non trova però alcun tap-in vincente. Si rivede il Giulianova ora passato a tre punte: il neo entrato Piemontese, ad agire da torre centrale, coadiuvato ai lati da Frati e Califano. Proprio quest’ultimo al 29° mette al centro una parabola a cercare Frati sul palo opposto. Buon per la Fermana, visto che l’atleta ex-Ascoli non riesce nell’impatto vincente.

Al 39° materiale per le statistiche: calcio d’angolo per i canarini e Bucchi viene letteralmente cinturato dalla difesa abruzzese, guadagnando il primo rigore stagionale a favore della squadra di Cari. E’ lo stesso punteros a presentarsi sul dischetto calciando però malamente a lato l’occasione che avrebbe definitivamente chiuso la gara.

L’episodio da linfa all’assalto finale del Giulianova che, addiritttura con Visi, sfiora il pareggio di testa su corner al 95°. A seguire c’è solo il fischio finale dell’arbitro a decretare un’importantissima vittoria della Fermana, combaciante con le parallele sconfitte di Martina e Chieti, oltre al fatto, ribadito in apertura, di aver ulteriormente distanziato una diretta concorrente alla permanenza in categoria.

Copione da ripetere domenica prossima, sempre al Bruno Recchioni di Fermo, quando verrà ospitato il Sora.

13/03/2005





        
  



3+4=

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