Nella tarda serata di sabato 12 marzo, militari del Nucleo Provinciale di Polizia Tributaria di Ascoli Piceno hanno effettuato un’operazione antidroga a San Benedetto del Tronto che ha portato al sequestro di oltre due etti di eroina e all’arresto di due responsabili.

 

L’attività è stata svolta nell’ambito di un più ampio dispositivo finalizzato di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti; tale tipologia di servizio è effettuato con militari in borghese ed in uniforme del “117”, specialmente lungo la costa adriatica del tratto San Benedetto del Tronto - Porto San Giorgio.

 

Le Fiamme Gialle, nei pressi del casello autostradale “Val Vibrata”,  hanno fermato un autoveicolo con a bordo due persone sospette, di cui una con specifici precedenti penali. Procedevano quindi ad un controllo del veicolo e dei due soggetti, rinvenendo occultati su uno di essi ben tre involucri, contenenti complessivi 220 grammi di eroina bianca.

 

Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati anche l’autovettura usata per il trasporto della droga e due telefoni cellulari. All’esito delle operazioni, i due venivano tratti in arresto e tradotti al Carcere di Marino del Tronto (AP), a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Fermo (AP).

 

Da sottolineare il rinnovato interesse, da parte del mondo della tossicodipendenza, verso questo tipo di eroina che, rispetto alla “brown sugar”, consente di ridurne sensibilmente gli effetti esteriormente visibili subito dopo l’assunzione.

 

L’operazione fa parte di una più ampia attività di prevenzione che la Guardia di Finanza, a livello provinciale, sta promuovendo anche con l’ausilio di pattuglie del servizio di pubblica utilità “117” ed unità cinofile, al fine di rendere sempre più penetrante il contrasto agli illeciti economico-finanziari quali il contrabbando e la repressione dei reati in genere, fra cui assume particolare rilievo la lotta al traffico e spaccio di droga.