Torna “Europe”, l’ “arcipelago” di convegni per riflettere sulla pluralità e sull’identità del vecchio continente, organizzato dal Comune di Fermo e, in questa seconda parte, anche dai Comuni di Porto S. Giorgio e S. Elpidio a Mare, in collaborazione con l’Arcidiocesi.

 

Dopo l’avvio nel giugno del 2004, l’evento, diretto da Antonio Santori, riprende da giovedì 17 marzo. Alle ore 17 alla Sala dei Ritratti di Fermo Marcello Veneziani (si allega nota biografica) relaziona sulla “Terra del tramonto”. Il riferimento è all’Occidente, al quale lo scrittore, giornalista e componente del CdA Rai si rivolge: “non vergogniamoci delle nostre radici cristiane e della nostra storia, affinché l’Europa non diventi davvero la terra dove il sole muore, la terra del tramonto”.

 

Prima della conferenza, alle ore 16.30 Veneziani incontrerà i giornalisti. “Europe”, nella seconda parte, sentirà la mancanza incoraggiante di un suo forte sostenitore: l’Arcivescovo di Fermo S.E. Mons. Gennaro Franceschetti, scomparso il 4 febbraio scorso. Al suo ricordo sono dedicati i lavori di questa seconda sessione. L’ “arcipelago di convegni” prevede un fitto ed interessante calendario di incontri, con nomi importanti: dopo Veneziani, infatti, giovedì 31 marzo al teatro comunale di Porto S. Giorgio, alle ore 17.30, si terrà “Dire no a Cristo, 5 rifiuti del Verbo per riflettere sulle radici cristiane d’Europa”, a  cura di Cesare Catà.

 

Il 6 aprile Fermo si fregierà di ospitare il prof. Massimo Cacciari, filosofo ed ex sindaco di Venezia, che alle 17.30, sempre alla Sala dei Ritratti, terrà un’incontro dal titolo “Europa o filosofia”.