Dopo una decina di giorni, non avendo letto nulla sulla stampa locale, mi sento in obbligo di dare - in pillole - qualche informazione alla cittadinanza.

Secondo Polo Termale.
Innanzitutto l'area della ex Vetreria, sulla quale si sarebbe dovuto realizzare il secondo Polo Termale su progetto  IDSC  fin dal  2001, è ancora  "area industriale". 
La mancata variazione della destinazione dell'area nel  PRG  causa perplessità in chi potrebbe investire per realizzare l'impianto termale, eliminando nel contempo l'oscenità ambientale della ex Vetreria e della sua ciminiera.

Esse deturpano vistosamente una vallata dominata dal Castel di Luco, dal Monastero di Valledacqua e dalla bellezza naturale che li circonda.

Siamo sicuri che il capannone non sia causa di inquinamento delle falde acquifere sottostanti?
Gli Amministratori comunali sono convinti di fare realmente l'interesse di Acquasanta?
Per esperienza personale posso testimoniare delle perplessità di chi vorrebbe e potrebbe investire in loco causa  PRG  ed altro.
La speranza di trovare ulteriori investitori (dopo la recente defezione di un imprenditore di SBT) suggerisce riservatezza.
Ma fino a quando?

Interessi senza conflitto?
Circa il  PRG  ancora da approvare, il Consiglio Comunale del  10  marzo ha deciso di avviare la procedura per la nomina di un Commissario ad hoc.
Motivo?
A quanto pare, la maggior parte dei Consiglieri Comunali di Acquasanta ha interessi diretti (in positivo o in negativo) nell'approvazione del Piano Regolatore Generale così come previsto.
Non esistono  "conflitti di interesse";  pare li abbia solo una persona in Italia: il Premier, ovviamente.

La nomina di un commissario fa sorgere il dubbio che esista qualche interesse . . . senza conflitto.
Comunque è doveroso che la cittadinanza sia informata.
Per quel che posso, io faccio la mia parte.

*Coordinatore Comunale  FI
Quintodecimo di Acquasanta