Avellino e Samb, due incompiute per Salvatore Vullo. Se è vero che con la compagine irpina, nel campionato 2002/03, il tecnico siciliano conquistò la promozione in B, ma è altrettanto vero che nella stagione successiva l’allora patron Casillo non gli permise di continuare il suo lavoro nella serie cadetta.

 

Nella Samb, invece, nella passata stagione, subentrato a Trillini, non è riuscito a far raggiungere alla squadra rossoblu la zona playoff, ma consapevole di essere in possesso di un contratto per un altro anno aveva pensato di giocarsi tutte le sue chance in questo campionato. Ed invece Gaucci lasciò la Samb e Mastellarini non ha voluto avvalersi della sua guida tecnica. “E’ vero, sono due progetti che non sono stati portati a termine, però sono anche diversi – risponde Vullo – Ad Avellino non mi è stato permesso di allenare in serie B e me ne ero dispiaciuto. A San Benedetto la società è stata ceduta e sono rimasto in balia delle onde per un po’ di tempo. Poi con eleganza mi sono tirato indietro per non creare problemi alla nuova dirigenza. Rimanere per forza con chi ha idee diverse, non era proprio il caso e così correttamente mi sono messo da parte”.

 

Questo è il passato, ma domani Avellino e Samb si affronteranno per un match tutto da vivere: gli irpini cercheranno a tutti i costi il riscatto dopo due sconfitte consecutive, la Samb, invece, arriva al Partenio con la serenità di chi non ha nulla da perdere dopo le due vittorie con Reggiana e Teramo. “Sarà una partita molto tirata – dice Vullo – L’Avellino deve vincere a tutti i costi ed è nelle condizioni di farlo. La Samb, invece, sta attraversando un ottimo momento di forma ed è agganciata al treno dei playoff. In questo momento, è l’Avellino a rischiare di più”.

 

Vullo rimarrà in Sicilia e non verrà in Irpinia per gustarsi la sfida. “Mi sarebbe piaciuto esserci, ma sono una persona educata e non vorrei che, con la mia presenza, ci fossero delle illazioni – dice Vullo – In questo momento così difficile per l’Avellino, voglio lasciare che si lavori in tranquillità. La gente poi comincia a vociferare e per me è una cosa antipatica. Preferisco starmene a casa”.

 

Anche se è stato sul punto di poter allenare il Chieti. “Mi avevano chiamato i nuovi dirigenti (facenti capo all’imprenditore Berardi ndr.) e ci siamo visti in un albergo. Poi non se ne è fatto nulla perché Buccilli non ha più voluto vendere”.

 

Il tecnico della Samb, Davide Ballardini, non è riuscito a recuperare Tedoldi, sofferente alla caviglia sinistra, e il posto dell’ex avellinese verrà preso dal rientrante Amodio. Mancherà anche lo squalificato Canini, che verrà sostituito da Fabio Femiano. L’Avellino, che è in silenzio stampa ed è in ritiro da giovedì a Serino, dovrà fare a meno degli infortunati Ghirardello e Nicoletto. Da valutare, poi, le condizioni fisiche di Evacuo, il possibile sostituto di Ghirardello, e di Criaco.

 

PROBABILI FORMAZIONI:

AVELLINO (4-4-2): Cecere; Ametrano, D’Andrea, Criaco, Moretti; Vanin, Riccio, Fusco, Millesi; Biancolino, Rastelli. A disp.: Musella, Vastola, Puleo, Palermo, Cinelli, Montezine, Evacuo (o Leone). All.: Cuccureddu.

SAMBENEDETTESE (4-2-3-1): Mancini; Taccucci, Zanetti, Femiano Fabio, Colonnello; De Rosa, Cigarini; Leon, Bogliacino, Amodio; Da Silva. A disp.: Spadavecchia, Femiano Alfredo, Cornali, Dominguez, De Lucia, Martini, Favaro. All.: Ballardini.

ARBITRO: Orsato di Schio.

Guardalinee: Riefolo di Barletta ed Adamuccio di Casarano.

NOTE: radiocronaca diretta della partita su Radio Azzurra, a partire dalle ore 14,25.