Tipicità sbanca. La conferenza stampa di oggi, allestita nell’ hospitality dell’azienda Naturino, è stata una sorta di bilancio delle tredici edizioni della rassegna. Insieme a produttori, personaggi del mondo politico e militare, davanti al suggestivo porto, i giornalisti si sono confrontati e informati sulle ultime ‘voci’ di Tipicità.

Il sindaco di Fermo, Di Ruscio: “Un’importante vetrina per il marketing territoriale . Se dovessi fare un bilancio tra passato e futuro, direi che manca un maggior coinvolgimento della regione e della provincia, soprattutto nella parte organizzativa.”

L’assessore al genio civile, protezione civile, informatizzazione della Provincia di Ascoli Piceno Luigino Baiocco: “ Il rilancio del nostro territorio deve partire dalla cultura, in sinergia con agricoltura, attività produttive e turismo.”

Il vicesindaco di Porto San Giorgio Fioretti: “ Quest’anno Tipicità ha avuto il 42 per cento di presenze in più, una maggiore visibilità anche grazie alla nuova provincia di Fermo. Un progetto che unisce pubblico e privato, attraverso il quale si scoprono i prodotti della terra ma anche del mare, visto che a settembre dovrebbe partire l’edizione ‘ittica’ di Tipicità.”

Giordano Torresi, direttore commerciale dell’azienda Naturino , produttore di calzature per bambino e prodotti dell’enogastronomia. : “Io produco soprattutto vino e olio, la mia azienda si snoda fra Civitanova e Serrapetrona. Oggi assaggeremo due vernacce nere ferme (Morò) e un vino rosso prodotto con uve Merlot  e Sauvignon.

Dopo la conferenza, si è passati all’assaggio degli inediti formaggi  ‘Orus’, ‘Fiore di cristallo’ e ‘Luna Rossa’  dell’azienda Fontegranne (Belmonte Piceno), della originalissima confettura al peperoncino dell’azienda Agricola Muccichini (Ortezzano), del miele di Aliberti (Rapagnano), e poi la coppa, il ciabuscolo e il salame di fegato dell’azienda biologica Doriano Scibè, delle olive fritte all’ascolana e delle creme fritte di Ze’ Migliori, rari prodotti bagnati dai vini dell’azienda agricola Fontezzoppa.