Nel contenitore di Tipicità si è svolta la 1ª Selezione del miglior vino ed olio del fermano con una notevole partecipazione dei produttori del comprensorio, denotando così la vivacità ed il desiderio di confrontarsi degli operatori, doti essenziali oggi per essere presenti sul mercato in modo competitivo.

La partecipazione a questa selezione testimonia la bontà della scelta fatta da parte del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale che vi ha fermamente creduto fin dalla prima proposta dal “convivium firmanum”, condotta locale dello Slow Food.

 

La 1ª Selezione del miglior vino ha visto la partecipazione di ben 32 vini tra Doc ed Igt di cui 7 bianchi ed anche 5 di vino cotto e la premiazione è stata effettuata dal Sindaco DiRuscio a conclusione del partecipato convegno “Enologia del fermano tra passato e futuro” che ha segnato una notevole partecipazione di pubblico e la consistente partecipazione di operatori del settore con interventi seguitissimi come l’enologo fermano Alberto Mazzoni presidente dell’AssoEnologi, il responsabile per il centro Italia della Guida dei Vini e del Premio Tre Bicchieri dello Slow Food Editore e Gambero Rosso, Fabio Giavedoni, oltre all’interessante intervento di Francesco Ciarrocchi della Coldiretti che ha ripercorso la storia dell’enologia fermana fino a citare le testimonianze del “Palmense” vino di notevole struttura molto apprezzato a Roma già dal 100°a.c.!

 

Altrettanto interesse ha avuto poi la 1ª Selezione del miglior olio extravergine d’oliva che ha ricevuto l’adesione di ben 19 tra produttori e frantoiani per valutare sotto l’attenta analisi sensoriale della Commissione OLEA guidata dal Segretario Regionale, Giorgio Sorcinelli, insieme alle maggiori associazioni del settore, l’andamento dell’olio di quest’anno che purtroppo ha confermato tutte previsioni di una stagione non tra le migliori a causa delle pessime condizioni meteo in fase di sviluppo e di maturazione dell’olivo. I premiati hanno raggiunto valutazioni interessanti grazie all’attenta selezione effettuata al momento della molitura, certamente penalizzante in termini quantitativi ma assolutamente premiante sulla qualità.

 

Sono state premiate le produzioni dei frantoiani, Agostini Alfredo-Petritoli e Ciucani di Fermo mentre tra i produttori non è più una sorpresa la vittoria del monovarietale di G. DeCarolis di Lapedona che con coraggio sta portando avanti una sfida, oggi premiante, di lavorare sulla tenera ascolana ottenendo un ottimo prodotto così come ha fatto l’olivaggio dell’azienda Cedola Eraclito di Fermo. Il fiduciario Slow Food, Fazzini, riferisce che la squadra così com’è composta è certamente vincente e l’organizzazione non potrà che essere migliorata e date le premesse sicuramente ci si metterà presto al lavoro per preparare una seconda edizione ancora più avvincente per la prossima edizione di Tipicità ’06.