L'ipotesi delineata dal candidato Presidente della Regione Marche Francesco Massi nel corso della sua visita a San Benedetto, circa la soppressione dell'Azienda Sanitaria unica e la conseguente creazione di cinque Asl Provinciali, è in linea con la consueta strategia propagandistica del centrodestra.

E' questo il pensiero dell'assessore regionale Luciano Agostini, candidato nella lista Uniti nell'Ulivo nella provincia di Ascoli Piceno.

"La creazione dell'Asur - commenta Agostini - è stata un'operazione concertata e contrassegnata da un dibattito molto acceso, ma è una scelta vincente. L'aver accentrato molte funzioni consente una gestione più rigorosa e più equilibrata delle risorse. I territori che prima venivano considerati in qualche modo emarginati a causa di una concentrazione eccessiva della spesa sanitaria in alcune aree della Regione, con la riforma hanno sicuramente acquisito maggiore visibilità, beneficiando di un riequilibrio delle risorse.

L'obiettivo del nuovo governo regionale deve essere quello di integrare al massimo i servizi nelle varie aree regionali facendo in modo che ogni territorio abbia in poli ospedalieri diversi servizi di eccellenza, evitando dunque una mobilità eccessiva dei pazienti. La verità è che nemmeno nei programmi il centrodestra ha un'idea chiara e un progetto credibile per la sanità nella nostra regione" - è la conclusione di Agostini.