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Borneo:"Per la Reggiana ero incedibile. Di soldi non ne ho mai parlato con la Samb"

San Benedetto del Tronto | L'attaccante della Reggiana ed ex Samb dà la sua versione su quello che è accaduto nell'ultimo giorno di calciomercato di gennaio. Il bellissimo rapporto con la tifoseria della Samb. Test amichevole con il Centobuchi oggi pomeriggio al Riviera.

di Luca Bassotti

“Per la Reggiana ero incedibile e non c’è stato niente da fare. Anche se qualcuno a San Benedetto ha parlato di un problema sull’ingaggio, ma non è assolutamente vero”. Una volta per tutte l’attaccante della Reggiana ed ex Samb, Costantino Borneo, spiega come si è sviluppata la vicenda che lo aveva visto al centro dell’attenzione, nell’ultimo giorno del calciomercato di gennaio, di una trattativa fra la stessa Reggiana e la Samb per un suo possibile ritorno in riva all’Adriatico.
 
Cavalcando l’onda emotiva di una tifoseria che gradiva il ritorno di Borneo, che avrebbe significato la classica ciliegina sulla torta per poter centrare la zona playoff, il consulente di mercato della Samb, Vincenzo D’Ippolito, contrariamente alla sua teoria di non prendere in considerazione eventuali “cavalli di ritorno”, cominciò un’estenuante trattativa con la società emiliana e con lo stesso attaccante milanese. Alla fine non se ne fece nulla e la Samb ripiegò sull’attaccante del Foggia, Da Silva.
 
Nacquero subito delle polemiche e D’Ippolito, spiegando come si sviluppò la trattativa, dichiarò che Borneo chiese, sotto l’aspetto economico, qualcosa in più di quello che prendeva a Reggio Emilia e che pretese anche qualche altra garanzia in più. “Ma di soldi, con la Samb, non ne avevamo mai parlato – risponde Borneo – Posso soltanto dire che avevo messo in conto la possibilità di un ritorno a San Benedetto. D’altronde come faccio a dimenticare la parentesi con la Samb che, seppur breve, è stata molto intensa e coinvolgente. Ho sentito molto affetto su di me e dura ancora. Credetemi, la Reggiana non mi ha voluto cedere”.
 
A San Benedetto Borneo arrivò nel gennaio 2004 e con la maglia della Samb collezionò 13 presenze e realizzò ben 10 reti. Diventò subito un idolo della tifoseria rossoblù, ma l’attaccante milanese rimase invischiato anche lui nella difficile estate vissuta dal club di Viale dello Sport ed approdò alla Reggiana, che gli mise sotto il naso un contratto biennale. “I tifosi della Samb hanno vissuto tutta la mia vicenda della scorsa estate – dice Borneo – Non si sapeva se la società rossoblù si potesse iscrivere al campionato e ho spiegato a loro i motivi di quella scelta. Con molti dei tifosi mi sento ancora e questo sta a significare che qualcosa ho lasciato a San Benedetto e mi fa piacere”.
 
I tifosi rossoblù lo acclamarono a gran voce anche nella partita di andata disputata a Reggio Emilia. Il centravanti ex Vis Pesaro si commosse, apprezzando così l’immutato affetto nei suoi confronti. “Me l’aspettavo quell’accoglienza da parte loro – risponde Borneo – So anche che stanno organizzando qualcosa per domenica”.
 
Al Riviera si affronteranno due squadre che vorranno scaricare tutta la loro rabbia per quello che è accaduto domenica scorsa: la Samb, nei sette minuti finali, è passata da una possibile vittoria ad una rocambolesca sconfitta a Benevento, mentre la Reggiana al 94’ si è fatta raggiungere sul pareggio dall’Avellino. “Entrambe vorranno riscattarsi – sostiene Borneo – Se la Samb perde sarà quasi tagliata fuori dalla lotta per i playoff e quindi cercheremo di allontanare una diretta concorrente. Ma la Samb è un’ottima squadra”.
 
E se Borneo dovesse segnare una rete? “Non esulterò, statene certi. Ho troppo rispetto per i tifosi della Samb”.
 
Intanto la compagine rossoblù ha affrontato, oggi pomeriggio al Riviera, in un test amichevole il Centobuchi, militante nel campionato di Eccellenza. I rossoblù si sono imposti per 7-0 e le reti sono state siglate da Da Silva (su rigore), Leon ed Alberti nel primo tempo, e da De Lucia (doppietta), Cornali e Favaro nella ripresa. Al test non hanno partecipato Canini e Bogliacino, che sono rimasti a riposo precauzionale.

03/03/2005





        
  



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