Abbassiamo il polverone intorno al Piano Cave
Ascoli Piceno | Lettera aperta del Presidente Rossi e dellAssessore Canzian sulle polemiche scaturite dal Programma Provinciale delle Attività Estrattive
di Massimo Rossi e Antonio Canzian*
Sebbene, come è noto, le cave sollevino molta polvere, appare veramente inaccettabile il polverone sollevato dalle imprese di escavazione e lavorazione degli inerti, con lappoggio dellUnione degli Industriali del fermano, intorno al Programma delle Attività Estrattive che lAmministrazione Provinciale di Ascoli Piceno si appresta ad approvare.
Si analizzi allora serenamente la realtà dei fatti.
Mentre i cavatori comprensibilmente lamentano che:
- la categoria versa in condizioni di oggettiva sofferenza ed incertezza strategica, in assenza di unadeguata pianificazione del settore, attesa da anni;
- la pianificazione in fase di approvazione non riesce a prevedere lescavazione dei quantitativi di materiale da costruzione necessari per la realizzazione delle opere edilizie e delle infrastrutture di cui è programmata la realizzazione nel nostro territorio.
Le stesse imprese sanno bene, ed è doveroso che anche i cittadini sappiano che:
- tale situazione è in gran parte determinata da ragioni oggettive che limitano la possibilità di escavazione nel nostro territorio, quali ad esempio la presenza di due Parchi Nazionali e le peculiari caratteristiche del territorio stesso, in buona parte giustamente soggetto a vincoli di tutela ambientale e paesaggistica;
- da anni, non a caso, il materiale lavorato e venduto dalle imprese operanti nel settore degli inerti della nostra provincia proviene per circa il 50% da altre province e regioni;
- il programma provinciale in fase di approvazione, prevedendo la possibilità di estrarre circa 900.000 metri cubi annui di materiale, che pur non coprendo interamente il suddetto fabbisogno con inerti estratti in loco, garantisce, in un quadro di legittimità e tutela ambientale, un incremento delle quantità estratte negli anni precedenti pari a quasi il 100%!;
- lo stesso programma, predisposto dallattuale Amministrazione Provinciale dopo un lungo e paziente confronto con la categoria, dal quale sono scaturite modifiche ai quantitativi, alle norme ed al regolamento attuativo (..ma che ne ha determinato il ritardo), è, come deve essere, conforme alle norme che disciplinano il settore ed al Piano Regionale approvato dal Consiglio Regionale delle Marche che stabilisce regole e quantitativi inderogabili;
- i materiali da estrarre per la realizzazione di opere pubbliche di interesse regionale e nazionale (cave di prestito) sono, per legge, aggiuntivi rispetto ai quantitativi massimi del programma;
- contrariamente alla lamentata penalizzazione del fermano (...argomento oramai abusato e patetico!) i bacini estrattivi previsti nello stesso programma provinciale, per ragioni oggettive, sono per la quasi totalità localizzati nella parte nord della Provincia (bacini del Tenna e dellAso).
Tutto ciò premesso, appare chiaro che ogni ulteriore modifica del programma in questione sarebbe in contrasto con le normative di settore e con la disciplina di tutela del paesaggio al punto tale da renderlo illegittimo ed inaccettabile! Così come, ogni ulteriore ritardo nella sua approvazione determinerebbe gravi danni alle imprese che da tempo invocano di poter operare presto con una regolamentazione possibile!
Pur comprendendo quindi le lamentele dei cavatori, perché allora tanto chiasso, se le cose stanno così come rappresentato?
In realtà lattività estrattiva, certamente importante, è notoriamente molto redditizia, come è altrettanto noto che le campagne elettorali sono il momento in cui si ritiene di poter chiedere limpossibile
Chissà che qualcuno, per queste contingenti ragioni, dopo un sereno, civile e produttivo confronto, non tenti di giocare al rialzo
parlando a nuora perché suocera intenda?!?
Lattività amministrativa di programmazione, in un quadro di regole certe, è unaltra cosa.
E per questo che lAmministrazione Provinciale non mancherà di adempiere ai propri doveri.
*Presidente della Provincia di Ascoli Piceno ed Assessore alle Attività Estrattive della Provincia
|
30/03/2005
Altri articoli di...
Politica
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
Ascoli Piceno
16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Fermo
05/04/2007
I prodotti di Fermo al Cibus 2007 (segue)
I prodotti di Fermo al Cibus 2007 (segue)
30/03/2007
Le nuove aperture per la Banca Picena (segue)
Le nuove aperture per la Banca Picena (segue)
09/03/2007
Erbe spontanee patrimonio da salvaguardare: se ne parla in un seminario di Asteria (segue)
Erbe spontanee patrimonio da salvaguardare: se ne parla in un seminario di Asteria (segue)
22/02/2007
Monterinaldo, senso unico alternato sulla SP 174 Cuma (segue)
Monterinaldo, senso unico alternato sulla SP 174 Cuma (segue)
22/02/2007
Due sedute consiliari a Fermo e ad Ascoli per approvare il Bilancio (segue)
Due sedute consiliari a Fermo e ad Ascoli per approvare il Bilancio (segue)
12/02/2007
Carmen Consoli il 15 febbraio al Teatro dellAquila di Fermo (segue)
Carmen Consoli il 15 febbraio al Teatro dellAquila di Fermo (segue)
08/01/2007
16a edizione della gara sociale del PORTO 85 (segue)
16a edizione della gara sociale del PORTO 85 (segue)
18/12/2006
Cna, doppia struttura e raddoppio degli associati (segue)
Cna, doppia struttura e raddoppio degli associati (segue)
ilq
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
David Krakauer
"The Big Picture"
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?
Kevin Gjergji