Quel mangia grana reggiano del signor Crugliano di Crotone, finalmente, dopo aver fatto il recupero del recupero (4+2), fischia la fine e ci sentiamo più sollevati. Non tanto perché la Reggiana ci stava pressando pericolosamente nella nostra area ma per quel feeling che rossoblu hanno con la sfiga, nei finali di gara. Basta un nulla, che ne so, un rimpallo, una palla vagante, un banalissimo calcio d angolo e becchiamo il gollonzo.

Questa volta la sorte è stata benevola anzi, a dirla tutta, ci ha reso il dovuto visto che eravamo a credito di ben tre pali.

E subito dopo il fischio finale, spontaneamente, ti viene da dire quello che Ballardini ci ha inculcato negli ultimi tempi con metodica ripetitività:  Ah!tre punti buoni per la salvezza .

Zappà, che è a due passi da me, mi guarda con stupore e fa:  Ma che ti sei fumato tutta l erba del Ballarin !

Balbetto qualche frase di giustificazione tanto per replicare, anche perché non ho più certezze sulla mia lucidità e, pensando che il Ballarin non ha più un filo d erba, qualche dubbio su chi se la sia fumata, mi viene. Ma poi prevale l orgoglio del giornalista che di calcio ci capisce...come tutti i 57 milioni di italiani.  

 Ma scherzavo- è la replica furbesca e menzognera- questa Samb è veramente grande .

Poi,passati gli effetti del...fumo e del lavaggio del cervello di Ballardini, prendo il taccuino degli appunti (le prove provate del giornalista), leggo e mi rendo conto che la Samb ha dominato la gara.

Un primo tempo con il costante possesso palla con azioni ricamate con punto a croce e punto a giorno e poi anche qualche palla pericolosa verso la porta reggiana. Tutti tiri da lontano, è vero, ma pur sempre una dimostrazione di superiorità sull avversario.

Al 33° ci prova Cigarini e Paletti para a terra. Al 35° è la volta di Bogliacino, oggi in grande spolvero, ma la palla sorvola la traversa. Al 37° invece c è la grande occasione e il primo credito vantato dalla dea bendata. Leon batte una punizione dallo spigolo destro dell area, la palla supera la barriera e verso l incrocio dei pali. Saltiamo in piedi per esultare ma Paletti vola e smanaccia un pallone che sembrava entrata (la solita moviola poi ci dirà la verità). La palla rimane lì, sulla linea di porta, davanti a Colonnello che, quasi ipnotizzato ha un attimo di esitazione, quel tanto per permettere il successivo intervento di Paletti.

Il primo tempo si chiude con la Samb che schiaccia la Reggiana nella sua area e con un tiro dal limite di Cigarini che sibila sul palo.

La ripresa vede la Reggiana in affanno, tanto che Giordano toglie Borneo e lo sostituisce con Betolini, più disposto ad aiutare il centrocampo.

Al 67° aumentiamo i crediti con la dea bendata. De Rosa spara la sua bordata da fuori area che rimpalla su un difensore. Sulla palla vagante si avventano Da Silva e Paletti. E , però, più lesto il nostro attaccante che lo supera con un pallonetto. La maledetta palla va a stamparsi sulla traversa e, beffarda, ritorna al centro dell area dove c è Bogliacino. Colpo di testa e di nuovo palla sulla traversa. Quando si dice la sfiga.

Al 69° il gol. Da incorniciare.

De Rosa favorisce l inserimento laterale di Colonnello che in corsa attizza al centro. Bogliacino, appostato sul disco del rigore, al volo, insacca a fil di palo. Ovviamente vantaggio meritato. Poi abbiamo anche il tempo di strameritarlo. Al 79° Leon, dal limite, lancia un missile. Paletti fa quello che po e devia con la punta delle dita. La palla continua la sua corsa verso la porta ma finisce sul palo.

All 85° Bogliacino riceve una palla d oro al centro dell area. Stop perfetto, tiro potente ma fuori di un niente. Poi,dopo 6 minuti di recupero pro Reggiana, il fischio finale e i tre punti.

A questo punto siamo da play off? Bhoooo! Chiedetelo a Ballardini.