ASCOLI (4-4-2): Coppola; De Martis, Cudini, Brevi, Modesto; Fini, Monticciolo (37’st Eliakwu), Cristiano, Antonelli; Bucchi, Motta (1’st Toledo). A disp. Maurantonio, Martinelli, Lauro, Speranza, Cordova. All. Silva
ALBINOLEFFE (4-4-1-1): Coser; Colombo, Di Cesare (22’ Garlini), Sonzogni, Regonesi; Gori, Del Prato, Carobbio, Poloni; Gorzegno; Araboni (22’st Inacio Joelson). A disp. Scotti, Perico, Previtali, Rantier, Bonazzi. All. Gustinetti
ARBITRO: Giannoccaro di Lecce
MARCATORI: 5’ Gori, 8’ Bucchi, 19’ Motta, 25’ Colombo, 33’st Joelson
AMMONITI: Poloni , Fini , Gorzegno ,.
RECUPERO 1+4
SPETTATORI 3.850 (1.984 paganti, 1.866 abbonati).

All’ottavo Ascoli e Albinoleffe si trovano già in parità con un gol per parte. Il primo siglato da Gori con l’ausilio di una deviazione di De Martis che spiazza così il portiere bianconero Coppola e, quello casalingo, di Cristian Bucchi che raccoglie una ribattuta di Coser su tiro a rete di Antonelli. Ancora poco più di dieci minuti e , sempre su imbeccata di Antonelli, Simone Motta trova la sua prima segnatura in bianconero. L’Ascoli in vantaggio però, come una costante ormai, si fa recuperare con un gol di testa di Colombo .

Malgrado le quattro reti la gara non è bella come dovrebbe. I gol, infatti, scaturiscono da svarioni difensivi più che meriti degli attaccanti.

 Il secondo tempo è abulico per entrambe le formazioni che paiono stanche e, certamente, il campo allentato dalle piogge dei giorni scorsi non ne agevola la velocità. Per la seconda frazione Giampaolo sceglie la carta Toledo al posto di Simone Motta rinfoltendo il centrocampo a discapito dell’attacco.

Al 13’ la giacchetta nera assegna un rigore ai padroni di casa per un fallo in area su Cristiano . Bucchi dal dischetto sbaglia. Al 33’ è Joelson, il fratello dell’ex bianconero Pià, a trafiggere Coppola in contropiede.

L’entrata tardiva di Eliakwu non risolleva le sorti di una partita ormai avviata verso l’ennesima debacle casalinga. Dopo il Catania anche la squadra di Gustinetti esce dal Del Duca col bottino pieno.

Fuori dallo Stadio un gruppo di tifosi arrabbiati hanno contestato a lungo l’allenatore Giampaolo.