Chiodini super e la Fermana torna da Rimini con un punto.
Fermo | Pareggio 0 a 0 contro la capolista. Fermana attendista con un centrocampo folto a coprire gli spazi. Occasione d'oro non capitalizzata nel finale.
di Paolo Gaudenzi
Finisce a reti inviolate il posticipo della 25° di serie C1 girone B, tra Rimini e Fermana. Gli emiliani primi in classifica a pari punti con l'Avellino, ma con una gara da recuperare, ospitavano la Cari band chiamata all'impresa in terra corsara. Impresa che tuttosommato si è materializzata visto che si ritorna nelle marche con un punto da aggiungere alla classifica.
Partita in salita visto anche i presupposti: la Fermana doveva girare pagina dopo le due sconfitte consecutive l'ultima delle quali con un passivo alquanto pesante (4 a 0 subito dal Foggia), onde ricominciare a far punti in vista dell'obiettivo stagionale della salvezza.
Parte forte il Rimini ed è solo grazie a Chiodini se i canarini non capitolano. Il capitano dice due volte no, a Muslimovic e a Floccari che a tu per tu con lo stesso, si vedono respingere le conclusioni ravvicinate. La Fermana attende l'assalto locale schierata con un 4-5-1: classica linea di difesa con Micallo, Cotroneo, Mengoni e Di Bari, un centrocampo folto con Croceri, Vitali, Ceccobelli, Scarlato e Smerilli e davanti, in virtù della squalifica di Bucchi, il solo Staffolani.
La ripresa è un monologo del Rimini. L'atteggiamento tattico degli uomini di mister Acori va via via assumento caratteri sempre più speculativi ma il fortino giallo-blù resiste grazie al filtro della mediana, il super lavoro della difesa e l'ausilio dei legni centrati per ben due volte dai terminali offensivi di casa.
Nel finale contropiede marchigiano con Smerilli che fugge sulla sinistra, va sul fondo e mette al centro una palla con il portiere locale battuto che Staffolani però non impatta. Sarebbe stata la beffa per la capolista che ha tenuto abbondantemente per lunghi tratti della gara il pallino del gioco in mano, ma anche il giusto premio per la squadra di Cari che, soffrendo ma non capitolando, avrebbe ottenuto la posta in palio con il minimo sforzo offensivo.
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07/03/2005
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