La Provincia di Macerata ha assegnato ai Comuni i fondi per l’integrazione del servizio di assistenza scolastica agli alunni disabili. Si tratta di un intervento finanziario – concordato con la Regione – “per garantire il pieno e dignitoso esercizio del diritto all’istruzione delle persone con disabilità”. In questo modo, infatti, sono stati evitati i tagli delle cattedre di sostegno nell’anno scolastico in corso.

Come noto, la Direzione scolastica regionale, attraverso restrittive disposizioni, aveva determinato una contrazione del servizio creando un divario fra le ore di sostegno didattico assegnate nel 2003/04 e quelle concesse nel 2004/05.

Gli assessorati all’istruzione e alle politiche sociali della Provincia di Macerata, dopo una capillare indagine svolta in collaborazione con i coordinatori degli Ambiti territoriali per verificare le esigenze di ogni singolo istituto scolastico, hanno assegnato una somma complessiva di 181 mila e 605 euro ad integrazione – appunto – dei fondi già a disposizione delle varie realtà territoriali per questo settore. Ecco la ripartizione, Comune per Comune: Macerata 34.269 euro, Colmurano 615, Corridonia 6.771, Pollenza 4.514, Mogliano 820, Montecassiano 820, Treia 1.026, Appignano 3.078, Recanati 9.644, Civitanova Marche 27.086, Potenza Picena e Montelupone 10.875, Monte San Giusto 5.335, Porto Recanati 19.494, San Ginesio 1.641, Tolentino 21.956, Sarnano 2.257, Caldarola 1.231, Camerino 5.950, Pieve Torina 1.846, San Severino 16.211, Matelica 6.156. I Comuni che fanno parte delle Comunità montane (ad eccezione di Tolentino) vedranno liquidarsi il finanziamento della Provincia attraverso l’Ente montano di appartenenza. Questo perché la legge n. 18 del ’96 attribuisce loro la gestione sul territorio dei servizi di integrazione scolastica.

In ogni caso, i complessivi 181 mila euro derivano da uno stanziamento straordinario della Regione Marche, deciso in accordo con gli assessorati provinciali alle Politiche sociali e all’Istruzione e d’intesa con il “Coordinamento permanente per la verifica e il monitoraggio sull’integrazione scolastica”. Alla Provincia di Macerata sono stati trasferiti, in totale, circa 216 mila euro. La quota di 34 mila euro circa non ancora assegnata servirà a fronteggiare eventuali situazioni di maggiore criticità individuate dalla Provincia sul proprio territorio.