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Provincia: criteri ecocompatibili nell’uso e consumo di beni e servizi

| MACERATA - Silenzi incarica maggini di predisporre un “vademecum” per gli acquisti.

L’ambiente, oggi, può essere salvaguardato grazie anche a una maggiore attenzione nell’uso e consumo di beni e servizi. Ed è questo, peraltro, un settore in cui possono fare molto pure le Pubbliche amministrazione. Consapevole di ciò, la Provincia di Macerata ha deciso di porre in essere “comportamenti ambientalmente virtuosi” nelle diverse azioni di approvvigionamento e, in particolare, il presidente Giulio Silenzi ha attribuito al consigliere provinciale Mauro Maggini, capogruppo dei “Verdi”, il compito di  predisporre uno specifico “vademecum” di settore.

Il consigliere incaricato, in pratica, studierà assieme ai Settori Appalti, Risorse finanziarie ed Economato dell’Ente un organico progetto per “assicurare alla Provincia di Macerata – sottolinea lo stesso Silenzi – un piano di miglioramento continuo degli approvvigionamenti, anche in riferimento a quanto prevedono le normative in materia”.

Una volta indicate, nel dettaglio, le linee di azione, i settori e i servizi dell’Ente dovranno assicurare che nei bandi di approvvigionamento di beni e servizi – e, per quanto possibile, negli appalti pubblici – vengano inseriti criteri e norme ambientali.

“In questo modo – commenta il consigliere Maggini – la Provincia di Macerata contribuirebbe non poco alla preservazione dell’ambiente, messo sempre più a dura prova dalle attività umane, e non avrebbe necessariamente un aggravio di spesa a carico delle sue casse.

Anzi, al contrario, potrebbe sovente realizzare economie significative”.

01/04/2005





        
  



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