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Si conclude il corso “La salvaguardia del patrimonio culturale dai rischi naturali"

Ascoli Piceno | "In caso di alluvione le opere d’arte bagnate e infangate non devo essere messe ad asciugare al sole ma introdotte in congelatore"

di Federico Biondi

Si è concluso il corso “La salvaguardia del patrimonio culturale dai rischi naturali beni mobili e beni immobili”. I 60 allievi hanno effettuato delle esercitazioni di salvataggio di opere d’arte, alcune delle quali sono state messa a disposizione dalla Pinacoteca Civica del Comune di Ascoli Piceno.
 
Alla simulazione ha partecipato l’Esercito e la Protezione Civile di Fermo che ha installato la cucina da campo. I volontari divisi in squadre hanno simulato un’emergenza e hanno recuperato le opere che sono state messe in sicurezza nei magazzini temporanei.
 
Gli allievi si sono preoccupati di recuperare, catalogare e imballare statue, tele, ceramiche, libri. Il corso che si è svolto presso la Cartiera Papale è stato organizzato dalla Provincia di Ascoli Piceno in collaborazione con la Legambiente Marche, la Protezione Civile e il Centro Locale per la Formazione Industriale.
 
Per rendere il recupero delle opere d’arte efficiente il Dipartimento della Protezione Civile e il Ministero dei Beni Culturali hanno realizzato una metodica che consente un’archiviazione tramite una scheda di rilevamento.
 
Il corso ha insegnato ai volontari come mettere in sicurezza il patrimonio culturale in caso di calamità naturale, dato che in passato sono state perse importanti opere d’arte, a causa della scarsa conoscenza dei materiali e delle tecniche di recupero.
 
Alle squadre di volontari composte da figure specialistiche come l’archeologo e il restauratore, sono stati rilasciati gli attestati di frequenza al corso dal Vive Presidente della Provincia Picena Emidio Mandozzi.
 
Presenti alla cerimonia la Direttrice del Centro Locale della Formazione Industriale Maria Daniela D’Angelo, il Sindaco di Ascoli Piero Celani e il Presidente Regionale della Legambiente Luigino Quarchioni.
 
Un ringraziamento ai volontari della Protezione Civile di Fermo, alcuni dei quali sono appena tornati da Roma, per il servizio ai pellegrini in visita al Santo Padre. Citiamo il presidente della Protezione Civile di Fermo Antonio Tasca, il Vice Presidente Nepi Manuela e i volontari Corriga Luigi, Pellini Marco, Del Gatto Matteo, Pedersoli Alessandro.

10/04/2005





        
  



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