I parenti delle vittime dei partigiani si rifiutano di ritirare la medaglia dOro dal sindaco Celani
Ascoli Piceno | Il decreto presidenziale è chiaro: concessione della medaglia doro al valor militare per lattività partigiana alla città di Ascoli Piceno
di Federico Biondi
In conferenza stampa i parenti dei partigiani caduti a San Marco e in località Venagrande, Vallesenzana e Castellano minacciano di non aderire alla consegna della medaglia doro da parte del Sindaco di Ascoli Piceno, come riconoscimento dei fatti accaduti nel settembre e nellottobre del 1943.
Questo è lappello che facciamo ai parenti dei caduti per i fatti della resistenza e in particolare per quelli di Colle San Marco dice Marco Straccia presente per il padre Luigi noi vogliamo lanciare un appello affinché la cittadinanza partecipi alliniziativa presso il Sacrario del Colle San Marco.
Con il decreto presidenziale del 12 aprile del 2001 e la consegna della medaglia doro al valore militare per attività partigiane alla città di Ascoli Piceno si riconosce lattività svolta dai giovani ardimentosi ascolani che il 12 di settembre avevano costretto alla resa, con gravi perdite, le unità germaniche nemiche superiori in mezzi e uomini.
Dal Decreto Ministeriale: la popolazione ascolana non desistette del proseguire la lotta e partecipò a numerosi scontri come quelli in località Venagrande, Castellano e Vallesenzana, che furono fra i momenti più significativi della irriducibile volontà di partecipare direttamente alla liberazione del territorio.
Secondo Straccia il sindaco di Ascoli Piceno Piero Celani non vuole riconoscere e menzionare nella carta intesta del comune la dicitura medaglia doro al valore militare per attività partigiane, mi è arrivata una lettera a casa dove cera scritto semplice Medaglia dOro al valore militare ribadisce Marco Straccia.
A noi ci interessava rimarcare ancora una volta la doppietta del sindaco Celani di fronte a questo argomento in quanto la motivazione dellonorificenza appare e scompare a seconda dellinterlocutore dice Lucio Billwiller del Comitato 3 Ottobre.
Lucio Billwiller ritiene che il sindaco si debba astenere dal presenziare la celebrazione del 25 aprile sul Sagrario di San Marco e se così non fosse, la società civile volgerà le spalle al sindaco durante la celebrazione, come è stato fatto negli anni passati.
Presente Emidio Cinelli in rappresentanza di Adriano Cinelli primo partigiano morto in Italia e forse in Europa a seguito degli scontri del 12 settembre 1943.
Ho testimoniato la posizione della mia famiglia in merito alliniziativa intrapresa dal sindaco di Ascoli Piceno. Per il momento che sta vivendo la nostra città, la mia famiglia ritiene che non sono maturi i tempi per ritirare la medaglia dOro dalle mani del sindaco di Ascoli Piceno Piero Celani dice Cinelli sono quattro anni che la nostra amministrazione comunale sta censurando la reale motivazione della medaglia dOro alla nostra città.
|
22/04/2005
Altri articoli di...
Politica
Cronaca e Attualità
Ascoli Piceno
ilq
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

David Krakauer
"The Big Picture"
Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale
Betto Liberati