Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

60° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo

Acquasanta Terme | Possiamo farlo con orgoglio?

di Giuseppe Orsini*

Particolare del cancello d'ingresso del Cimitero e Sacrario Americano di Nettuno


Sono nato nel  1937.  Ricordo bene quei giorni, anche se ero ragazzino. 
I  tedeschi presero prigionieri mio padre e mio fratello maggiore per proteggersi dal fuoco dei partigiani durante la ritirata. Ed i partigiani rispettavano i loro colleghi (e compaesani).

Tornarono dopo una settimana, mio padre e mio fratello.                                                                Ricordo bene l’angoscia di mia madre e dei fratelli maggiori che comprendevano meglio di me il dramma della nostra famiglia e delle altre famiglie del paese che ebbero la stessa esperienza.

Giusto ricordare quanto hanno fatto i Partigiani, al cui movimento non fu estranea la mia famiglia, profondamente cattolica e liberale.                                                                          
A mio padre, mugnaio, fu fatto chiudere il mulino: rifiutò la tessere del PNF.
Ed eravamo in nome a dover mangiare! Bene. Sono orgoglioso del tributo alla libertà.
Purtroppo ancora oggi, per strumentalizzazioni politiche, si vuol far credere che i Partigiani (tutti di sinistra o quasi?)  -  da soli  -  hanno liberato l’Italia.                                                                         

A liberare l’Italia sono state le Truppe Alleate (anglo-americane e non solo) dotate di imponenti mezzi militari e dal valore simbolico del Movimento Partigiano.Questa la verità storica.                                                                                                                    

Lo provano i tanti Cimiteri Militari stranieri dove sono sepolti i  42.000  Alleati caduti in varie parti d’Italia.   

Molti Cimiteri sono intorno a Montecassino, dove infuriò la guerra nei primi mesi del  1944.         Nella zona esistono diversi Cimiteri Militari, a cominciare da quello italiano di Migliano Montelungo: vi riposano  975  soldati.
 
Nel Cimitero Francese riposano  4.600  soldati della Legione Straniera (divenuti  3.414,  causa rimpatrio di alcune salme). Nel Cimitero Inglese sono sepolti  4.265  Caduti.
Il più imponente della zona è il  “Cimitero e Sacrario Americano di Nettuno”, nato come cimitero temporaneo di guerra due giorni dopo lo sbarco alleato del  22  gennaio  1944.
Nel 1956 divenne cimitero permanente. Vi riposano  7.861  Americani caduti in Sicilia, a Salerno, a Nettuno e Anzio. Tra loro, sedici donne, crocerossine e ausiliarie militari e civili.                                               
Sul fondo si erge l'imponente mausoleo in travertino.                                                                       Nella cappella, sulle pareti in marmo di Carrara, sono incisi i nomi, il grado e il corpo d'appartenenza di oltre tremila soldati dispersi.                                        

E’ un luogo di grande suggestione che ricorda il sacrificio di migliaia di  “American  Boys”  venuti a morire in Europa per difendere anche la nostra libertà e democrazia.
Ma i primi ad entrare nella semidistrutta Abbazia di Montecassino furono gli uomini dell’ 11°  Corpo d’Armata Polacco. Nel Cimitero Polacco riposano  1.052  salme, comprese quelle del Generale Anders e del Cappellano Arcivescovo Gawlina morti nel  1970  e qui sepolti, per loro espressa volontà.       Karol Wojtyla, il giorno del suo primo compleanno da Papa  (18 maggio  1979:  compiva  59  anni),  visitò l’abbazia di Montecassino e l’annesso Cimitero Polacco di guerra. Erano presenti  una delegazione governativa polacca ed il suo compagno di liceo Tomas Romanski.

Da ultimo cito il Cimitero del Testaccio (Roma), quasi contiguo al Cimitero degli Inglesi.
Vi riposano  426  Caduti:  355  Inglesi,  22  Canadesi,  4  Australiani,  3  Indiani,  10  Neozelandesi,  28  Sud Africani,  1 delle Mauritius,  2  Palestinesi,  1  Pioniere del Sud Africa. 

Il Cimitero, sotto le Mura Aureliane, contiene un masso del Vallo di Adriano, trasportato a Roma per sottolineare i legami della comune civiltà europea e mondiale.

Non lo si dice apertamente, ma si fa di tutto per far credere che i Partigiani fossero tutti comunisti o, almeno, di sinistra, sinistra che da sempre attribuisce al 25 aprile un significato politico che non ha, facendo perdurare la divisione dell'unità nazionale.

Anzi, dell’odio tra gli italiani.
Lo dimostra quanto abbiamo visto questa notte sulla rubrica  “Terra”  di  Canale5  nel filmato inedito su Piazzale Loreto.
La bestialità umana esiste ancora, altro che pietà umana e cristiana!
Alle atrocità di Piazzale Loreto assistette Indro Montanelli: se ne andò deplorando quanto accadeva.
E pensare che molti auspicano che Piazzale Loreto si ripeta.
Vedi mio articolo  No, tu no!  di giovedì 23 dicembre 2004, ore 23:09.
Una domanda giustamente si è posta Toni Capuozzo: “Quanti di quelli che infierirono sui cadaveri di Piazzale Loreto avevano osannato il Duce negli ultimi mesi o settimane?”
C’è da augurarsi che la ricorrenza della  60°  Anniversario del  25  aprile non sia la solita rievocazione a senso unico: moltissimi italiani di ogni credenza religiosa e politica hanno aiutato gli Alleati alla Liberazione dell’Italia.
 
 Libri consigliati per la  “Memoria  Storica”:
 
§        Gesù in camicia nera  -  Gesù partigiano
Preti di guerra  1943-45
di  Ulderico  MUNZI  -  Sperling  &  Kupfer  Editori  (17,00  €)
       E’  appena  uscito  -  interessantissimo.
 
§        Il sangue dei vinti  -  Quello che accadde in Italia dopo il 25 aprile   
di  Giampaolo  PANSA  -  Sperling  &  Kupfer  Editori  (17,00  €)
 
§        Prigionieri  del  silenzio  -  Una  storia  che  la  sinistra  ha  sepolto.
di  Giampaolo  PANSA  -  Sperling  &  Kupfer  Editori  (17,00  €)
 
§        1945 – 1947  -  GUERRA  CIVILE  -  LA  “RIVOLUZIONE  ROSSA”.
di  Marco  PIRINA  -  Centro Studi e Ricerche Storiche 
“Silentes  Loquimur” - Pordenone  (26,00 €)   (pagg.  404)
 
§        Foibe  
di  Gianni  OLIVA  -  Oscar Storia Mondatori 2000  (€  8,40)

*Coordinatore Comunale  FI  -  Acquasanta Terme

23/04/2005





        
  



4+4=

Altri articoli di...

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji