La Cooperativa Artigiana Picena di Garanzia Cna presenta il bilancio.
Petritoli | Garanzie rilasciate in crescita, fondo antiusura efficiente, crescono le aziende guidate da giovani.
di Roberto Valeri
La Cooperativa Artigiana Picena di Garanzia della Cna è la più importante realtà presente sul territorio per lo sviluppo della piccola e piccolissima impresa. I dati del bilancio che verrà sottoposto questo pomeriggio a Petritoli nel corso della tradizionale assemblea dei soci evidenziano un andamento in netta crescita. Dai 24.584.436,00 di euro di garanzie rilasciate nel corso del 2003 si è passati infatti nel 2004 a 27.837.379,33 euro, senza considerare le pratiche deliberate nel 2004 ma erogate nel 2005 che farebbero salire detto dato a oltre i 30 milioni di euro.
L'accordo di Basilea di cui tutti oggi parlano, non ha potuto non tener conto di realtà come le Cooperative Artigiane di garanzia molto ben radicate sul territorio e che svolgono un importante ruolo di sostegno e sviluppo soprattutto per le piccole e piccolissime aziende.
Infatti, dopo una prima esclusione dei confidi - ha detto il presidente Giuseppe Brutti - tra i soggetti riconosciuti dall'accordo si è tornati indietro riassegnando un giusto valore alle garanzie dagli stessi rilasciate.
Il buon andamento della gestione della Cooperativa Artigiana Picena di Garanzia della Cna è sottolineato anche dall'utile di esercizio che è stato in linea con gli anni precedenti ed ha permesso, quest'anno la costituzione di un ulteriore fondo che darà la possibilità di incrementare l'attività svolta dall'ente nei prossimi mesi. Fattiva inoltre l'azione di sostegno della Cooperativa Artigiana Picena di Garanzia nei confronti delle piccole e medie imprese in difficoltà.
Grazie ad un fondo antiusura sono stati infatti garantiti i finanziamenti a tutte le aziende a rischio per un ammontare complessivo di 1.820.523,26. Il fondo antiusura prevede infatti la concessione di contributi economici sotto forma di garanzie concedibili dalla Cooperativa ai soci che siano a rischio usura. Il fondo, che ha una consistenza pari a 739.502,45 euro è a disposizione di imprenditori in difficoltà, ma rientrano nei casi ammissibili al finanziamento anche i collaboratori, colpiti da infortuni, malattie, calamità, crisi di settore o di area, crisi di insolvenza dei clienti.
La Cooperativa Artigiana Picena di Garanzia, attraverso tale strumento ha permesso, nel corso del 2004, il superamento della crisi a molte imprese che sono riuscite così a rientrare a pieno titolo nel mercato creando sviluppo ed occupazione. Alla fine del 2004, l'importo delle garanzie in essere rilasciate da parte della Cooperativa ammontano a 1.547.444,77euro.
La Cooperativa si è inoltre impegnata ad incrementare il fondo antiusura attraverso un apporto finanziario diretto e la richiesta di contributi pubblici che la normativa vigente prevede per combattere la piaga che affligge molte persone. Per quanto riguarda i soci la Cooperativa Artigiana Picena di Garanzia è caratterizzata da un alto tasso di giovinezza. Complessivamente, i soci iscritti alla fine del 2004 alla Cooperativa della Cna, ammontano a 3.505 di cui 349 sono nuove adesioni.
Da sottolineare l'incremento delle aziende guidate dai giovani a testimonianza della vitalità imprenditoriale del territorio. Il dato sulle neo imprese raddoppia se si considera il totale delle imprese che hanno richiesto la garanzia della Cooperativa la cui data di costituzione non risulta superiore ai dodici mesi dalla domanda di finanziamento e il totale delle imprese che hanno aderito al progetto idea.
Per quanto riguarda il Consiglio di Amministrazione esso è attualmente composto dal Presidente Giuseppe Brutti, dal Vice Presidente Maria Désirée Basili e dai consiglieri Enrico Ciaffardoni, Franco Ciucani, Sandro Coltrinari, Carlo Corsaro, Stefano Pagliaretta, Sandro Pasqualini e Paolo Tappatà.
L'accordo di Basilea di cui tutti oggi parlano, non ha potuto non tener conto di realtà come le Cooperative Artigiane di garanzia molto ben radicate sul territorio e che svolgono un importante ruolo di sostegno e sviluppo soprattutto per le piccole e piccolissime aziende.
Infatti, dopo una prima esclusione dei confidi - ha detto il presidente Giuseppe Brutti - tra i soggetti riconosciuti dall'accordo si è tornati indietro riassegnando un giusto valore alle garanzie dagli stessi rilasciate.
Il buon andamento della gestione della Cooperativa Artigiana Picena di Garanzia della Cna è sottolineato anche dall'utile di esercizio che è stato in linea con gli anni precedenti ed ha permesso, quest'anno la costituzione di un ulteriore fondo che darà la possibilità di incrementare l'attività svolta dall'ente nei prossimi mesi. Fattiva inoltre l'azione di sostegno della Cooperativa Artigiana Picena di Garanzia nei confronti delle piccole e medie imprese in difficoltà.
Grazie ad un fondo antiusura sono stati infatti garantiti i finanziamenti a tutte le aziende a rischio per un ammontare complessivo di 1.820.523,26. Il fondo antiusura prevede infatti la concessione di contributi economici sotto forma di garanzie concedibili dalla Cooperativa ai soci che siano a rischio usura. Il fondo, che ha una consistenza pari a 739.502,45 euro è a disposizione di imprenditori in difficoltà, ma rientrano nei casi ammissibili al finanziamento anche i collaboratori, colpiti da infortuni, malattie, calamità, crisi di settore o di area, crisi di insolvenza dei clienti.
La Cooperativa Artigiana Picena di Garanzia, attraverso tale strumento ha permesso, nel corso del 2004, il superamento della crisi a molte imprese che sono riuscite così a rientrare a pieno titolo nel mercato creando sviluppo ed occupazione. Alla fine del 2004, l'importo delle garanzie in essere rilasciate da parte della Cooperativa ammontano a 1.547.444,77euro.
La Cooperativa si è inoltre impegnata ad incrementare il fondo antiusura attraverso un apporto finanziario diretto e la richiesta di contributi pubblici che la normativa vigente prevede per combattere la piaga che affligge molte persone. Per quanto riguarda i soci la Cooperativa Artigiana Picena di Garanzia è caratterizzata da un alto tasso di giovinezza. Complessivamente, i soci iscritti alla fine del 2004 alla Cooperativa della Cna, ammontano a 3.505 di cui 349 sono nuove adesioni.
Da sottolineare l'incremento delle aziende guidate dai giovani a testimonianza della vitalità imprenditoriale del territorio. Il dato sulle neo imprese raddoppia se si considera il totale delle imprese che hanno richiesto la garanzia della Cooperativa la cui data di costituzione non risulta superiore ai dodici mesi dalla domanda di finanziamento e il totale delle imprese che hanno aderito al progetto idea.
Per quanto riguarda il Consiglio di Amministrazione esso è attualmente composto dal Presidente Giuseppe Brutti, dal Vice Presidente Maria Désirée Basili e dai consiglieri Enrico Ciaffardoni, Franco Ciucani, Sandro Coltrinari, Carlo Corsaro, Stefano Pagliaretta, Sandro Pasqualini e Paolo Tappatà.
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28/04/2005
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