Ceneri: ora serve trarre insegnamenti.
San Benedetto del Tronto | Con 855 preferenze la candidata dell'UDC si reputa personalmente soddisfatta ma...
di Carmine Rozzi
Gabriella Ceneri
Lavvocato Gabiella Ceneri è una delle poche candidate femminili della CdL a potersi ritenere soddisfatta dei risultati elettorali. Con le sue 855 preferenze è risultata di gran lunga la più votata delle sue colleghe di San Benedetto.
Sono molto soddisfatta. Non solo abbiamo resistito allondata negativa ma siamo riusciti addirittura ad incrementare il numero dei voti. Purtroppo non si può dire altrettanto per la coalizione. A dire il vero è un miracolo che le proporzioni a San Benedetto non abbiano, tutto sommato, raggiunto livelli catastrofici. Penso alla lunga situazione di conflittualità tra le forze che compongono questa Amministrazione.
Conflittualità nella quale , volente o nolente, l ha vista in alcuni momenti protagonista
Io mi interesso di politica per passione. La passione è anche cuore. E quando questo viene a mancare allora non è più il caso di continuare. E la gente che mi ha votato questo lo ha capito. Ora sono contenta che, anche grazie al mio apporto, lUDC ha mantenuto le posizioni sia a livello provinciali che comunali. Anzi siamo addirittura riusciti ad incrementare. Mi dispiace solo che molti degli elettori che mi avevano votato in Forza Italia e nellUDEUR, per questioni di liste, non mi abbiano potuto seguire.
Un giudizio sugli altri ?
Loro avevano candidature forti. Nonostante tutto sono rimasta sorpresa e impressionata dal successo personale di Guido Castelli che è andato ben oltre le aspettative. Poi ci si aspettava questo testa a testa tra Trenta e Santori . Cè da lamentarsi per la candidatura delle colleghe di Forza Italia e Alleanza Nazionale che, lasciate e lanciate allo sbaraglio ne sono uscite mortificate. A volte nei partiti quando si dice di volere dar spazio alle donne bisognerebbe poi ricordarsi di averlo detto ed essere consequenziali. Non si può ogni volta predicare bene e razzolare male.
Le sue perigrazioni politiche quanto le sono costate in termini di voti ?
Come ho tenuto a precisare prima ho perso solo quelle preferenze che non mi hanno potuto seguire in quanto non più collegabili direttamente al mio nome. Ma ora bisogna lasciare da parte le vicende personali e interrogarsi sul da fare. A livello cittadino questo più che un campanello dallarme suona come una vera e propria sirena dellautoambulanza. Ad una anno dalle comunali saranno determinate gli insegnamenti che sapremmo trarre da questa lezione. Innanzitutto penso che la gente chieda risposte concrete sulle questioni più strettamente personali che riguarda la vita di tutti i giorni tralasciando iniziative un po demagogiche e altisonanti. Penso magari, anche se in gran parte le condivido, come il taglio delle tasse a livello nazionale e le riqualificazioni in massa in quello locale.
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05/04/2005
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