Le numerose notizie che sono apparse recentemente sulla stampa circa gli infortuni mortali sul lavoro, su cui abbiamo avuto modo nei giorni scorsi di denunciarne tutta la drammaticità, le implicazioni, le omissioni e le possibili responsabilità, ci obbligano a tornare sull’argomento.

 

Nel sottolineare la sensibilità che questa amministrazione ha dimostrato su tale argomento, sviluppando, anche a seguito della presentazione di piattaforme sindacali, diverse iniziative in merito al problema della sicurezza nelle opere pubbliche, nelle concessioni, negli appalti sui servizi e sul sociale nonché sottoscrivendo con le Segreterie di CGIL CISL UIL provinciali un protocollo d’intesa il 17 novembre 2003, riteniamo necessario proseguire con un rinnovato impegno e rigore su tale fronte.

 

Pertanto siamo a sollecitare questa amministrazione affinché in tutti gli atti che saranno predisposti diventi discriminante il possesso dei seguenti requisiti:

 

Applicazione delle norme relative alla L. 626/94 e successive;

 

Nomine del RSPP e RLS adeguatamente formati e relativa valutazione dei rischi;

 

Applicazione integrale dei CCNL e contrattazione decentrata;

 

Regolarità con gli enti (previdenziali, ambientali,giudiziari)

 

Presenza di appropriate professionalità e di stabilità occupazionale;

 

Possesso della certificazione EMAS e Iso 14.001;

 

Nel confidare che questa amministrazione vorrà rivolgere una particolare attenzione a questo importantissimo tema, che ha avuto momenti di approfondimento e di condivisione sui principi anche con le organizzazioni di rappresentanza datoriali, che ci leggono per conoscenza, restiamo in attesa di un sollecito riscontro.