Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Il mondo del lavoro visto dagli studenti

| MACERATA - Un’indagine dell’Eurispes Marche evidenzia le difficoltà e le aspirazioni

La preparazione professionale rappresenta la conditio sine qua non per trovare un’occupazione. Ad affermarlo è l’81% dei giovani intervistati dall’Eurispes Marche in occasione del Career Day organizzato di recente dall’Università di Macerata.

Il dato evidenzia dunque la consapevolezza da parte di laureati, laureandi e diplomati del campione intervistato dell’importanza di un percorso di studi che permetta di ottenere le competenze necessarie per entrare nel mondo del lavoro. Per un’ampia fetta dei giovani intervistati è inoltre rilevante la disponibilità a viaggiare (70,3%) e a trasferirsi (66,2%) e il 47,3% riconosce importanti le relazioni pubbliche e la trama di conoscenze con persone influenti.

L’indagine è stata realizzata su un campione rappresentativo di 74 persone, di cui il 69% costituito da donne e il 31% da uomini, di cui il 39% di età compresa tra i 18 e i 25 anni e un altro 39% tra i 26 e i 30. Si tratta soprattutto di laureati (62,2%), diplomati (20,3%), mentre è inferiore la media dei possessori di titoli di studio superiori quali master, qualifiche e specializzazioni (17,6%). La maggior parte del campione è costituita da giovani in cerca di prima occupazione (41,9%), mentre rappresenta il 20,3% il totale di coloro che hanno avuto una precedente esperienza lavorativa, ma cercano un’occasione migliore.

Gli studenti universitari che hanno risposto all’intervista rappresentano il 16,2%, mentre gli occupati soltanto l’8%. Questi ultimi sono per il 46,6% impiegati, per il 13,3% operai, per il 13,3% apprendisti, per il 6,7% insegnanti, la stessa percentuale raggruppa infine anche i liberi professionisti e i soci di cooperative.

Per quanto riguarda i tempi di attesa per trovare un’occupazione i dati sono piuttosto confortanti: il 65,5% dichiara infatti di aver trovato occupazione in meno di 3 mesi, mentre il 17,2% lamenta un periodo dai 6 mesi a un anno, il 10,3% ha sofferto addirittura 2 anni e il 6,9% un anno.

Ma quali sono, secondo i giovani intervistati, le caratteristiche prioritarie per ottenere un lavoro? Circa l’80% ritiene che gli aspetti più convincenti per un datore di lavoro in sede di selezione, siano la spiccata capacità di comunicazione e la predisposizione ai rapporti interpersonali, seguono l’impegno e la serietà (77%) e, con il 75,7% e il 64,9%, rispettivamente le competenze specifiche nel campo linguistico ed in quello informatico.

Abbastanza importante è inoltre una buona base culturale (67,6%), la capacità di utilizzare tecniche e strumenti specifici (48,6%) e la capacità di lavorare in team (36,5%). Poco importanti (5,4%) la capacità d’iniziativa e la creatività.

È inoltre interessante notare come i giovani siano sollecitati ad arricchire il proprio bagaglio di conoscenze: lo si evince dal fatto che ben l’81,1% abbia dichiarato che per un lavoro ideale è prioritaria la possibilità di continuare ad apprendere e crescere. Un ricco 62% evidenzia inoltre l’importanza di lavorare in un ambiente sano e stimolante, un 42% quella di avere un ruolo appagante e non ripetitivo, ma anche le prospettive di carriera (40,5%) e una buona retribuzione (28,4%). Il 17,6% chiede un posto di lavoro stabile e sicuro e il 12,2% autonomia nella gestione del proprio lavoro, ma per il 5,4% è altresì importante la vicinanza con il luogo di residenza e la flessibilità di orario per conciliare le esigenze familiari a quelle lavorative.
 
 
 
 
Giudizi su cosa conta di più per un’azienda al fine dell’assunzione nell'allegato

13/05/2005





        
  



3+1=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)

Economia e Lavoro

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
24/10/2022
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji