VIGOR SENIGALLIA – Moroni 7, Bertozzini 6,5, Mencarelli 7, Loreti 7, Turchi 6,5, Marchetti 6, Pandolfi 7, Erik Marini 6,5 (71’ Baldarelli ng), Figueroa 6,5, Montanari 6,5, Madau 7 (79’ Papagno ng)

ALLENATORE – Dino Giuliani 8

JESINA – Carlini 6, Federici 6,5, Strappati 6 (46’ Cabello 6), Fontana 6, Celli 6, Erbuto 6, Zaccagnini 6 (37’ Cesaroni 6), Capriotti 6,5, Polverari 7, Langiotti 6,5, Taurino 6 (55’ Federico 6)

ALLENATORE – Emidio Oddi 6,5

ARBITRO – Gullini di Macerata 7 (De Pacificis di AP – Bellagamba MC)

RETI – 19’ - 88’ Polverari, 22’ Mencarelli, 42’ Loreti, 73’ Pandolfi

NOTE -  Calci d’angolo 6 a 3 per la Vigor Senigallia, ammoniti – Figueroa, Marchetti, Madau, Celli, Erbuto, Cesaroni.

RECUPERO – 3’ + 5’ + 1’ - Spettatori 1000

E’ la Vigor Senigallia la finalista dell’Eccellenza, e va ad affrontare il Castelsardo in gara uno domenica 22 maggio in terra sarda e il 29 maggio a Senigallia.

La gara di oggi al “Diana” è stata piacevole ed emozionante e ha visto gli uomini di Giuliani giocare con il cuore per poter arrivare in serie D. Per la Jesina resta tanto rammarico e tristezza.

La cronaca in pillole del primo tempo:

7’ La gran legnata di Madau da 25 mt termina fuori e Carlini portiere ospite ringrazia;

11’ Langiotti dalla bandierina, in area Celli colpisce di testa e la difesa della Vigor si salva con affanno;

19’ la prima marcatura: madornale errore in difesa di Marchetti che nel liberare mette la sfera sui piedi dell’ex Polverari che appena in area fredda l’esperto Moroni;

22’ il pari: magistrale punizione di Madau, Mencarelli trova l’attimo giusto di testa e batte Carlini portando la Vigor in parità;
26’ ancora brivido in area vigorina, Langiotti a botta sicura ma il palo salva Moroni;

41’ gran fendente su calcio da fermo e Carlini si supera mettendo la sfera in calcio d’angolo;

42’ il raddoppio in casa vigorina: la prodezza della “domenica” Lo reti con un tiro dai trenta metri coglie impreparato Carlini  e va a gioire sotto la curva rossoblu;

in pieno recupero l’assistente dell’ottimo Gullini segnala bene un a posizione di off-side di Langiotti che deposita la sfera in rete, vane le proteste;

Cronaca in pillole del secondo tempo:

la Jesina a trazione anteriore con Cabello in campo e al 46’ occasionissima sui piedi di Cesaroni ma l’esperto e sempre valido Moroni blocca a terra;

47’ Cabello ha la possibilità di pareggiare i conti, ma la sua punizione termina di poco a lato;

59’ cross di Federici e l’ascolano Capriotti di testa manca il bersaglio da due passi;

62’ ancora un gol mancato per la Jesina: punizione di Federici, in area Stefano Erbuto di testa alza la mira mancando il bersaglio;

69’ ancora Federico impegna Moroni ad una parata in angolo no facile;

72’ il brivido in area Jesina: scambio Madau – Pandolfi ma la jesina si salva in estremix;

73’ la tripletta della Vigor: Figuerora per Baldarelli che trova il momento giusto di appoggiare bene a Pandolfi che solo davanti a  Carlini trova l’attimo giusto per gonfiare la rete e festeggiare sotto la curva di fede rosso-blu;

La squadra di Oddi, non ci sta e reagisce chiudendo la Vigor nella propria area, prima Capriotti centra il legno, di seguito Polverari alza troppo la mira, ma è la Vigor che sfiora la quarta marcatura con l’argentino Lucas Figueroa che con un tiro da oltre 30 mt stava per beffare Carlini trovato fuori dai pali;

88’ ancora un banale errore in difesa, permette alla Jesina di accorciare le distanze: cross di Cesaroni e Polverari come un falco si avventa sulla palla e batte Moroni, ma non basta e la Vigor fa festa e la squadra leoncella rientra negli spogliatoi sconsolata, per le tante azioni gettate al vento.

Al termine negli spogliatoi, Emidio Oddi amareggiato non si riesce a trovare, mentre Giuliani dice: “il merito è tutto del giovanissimo gruppo, che fino alla fine ci ha creduto, ma debbo dire che la piazza Osimo mi ha portato fortuna perché quando giocavo nella Vigor ci ho vinto uno spareggio glorioso”.