Asfalti e illuminazione antiabbaglio al porto e nelle vie limitrofe, ampliamento dello scalo di alaggio, un sofisticato impianto antincendio, impianto per l’acqua salata e sala di climatizzazione di 380 metri quadrati per la conservazione del pesce in attesa dell’asta al mercato ittico. Sono lavori di imminente realizzazione, annunciati stamattina dagli assessori Lorenzetti (pesca) e Poli (lavori pubblici).

 

Entro l’anno dovrebbero inoltre iniziare i lavori per il “pennello a palafitta” sul molo nord, non lontano dalla postazione della Guardia di Finanza, della lunghezza di 120 metri per 15 posti barca, per una spesa di 1 milione e 800 mila euro stanziati dal Ministero delle infrastrutture. Lorenzetti e il senatore Ciccanti ne avevano parlato già alcuni mesi fa (v. “articoli connessi”).

 

Il primo insieme di lavori tranne lo scalo di alaggio dovrebbe partire prima dell’estate e comporterà una spesa di 748.405 euro (tra le altre voci, 401 mila per lo scalo di alaggio, 113 mila per la climatizzazione, 90 mila per asfaltature, 28 mila per manutenzione all’interno del mercato ittico, 27 mila per l’illuminazione), ripartita tra Comunità Europea (50%), Stato (35%) e amministrazione comunale (15%). Lavori che seguiranno l’asfaltatura già completata su un primo tratto del porto dal Genio civile opere marittime, per 25 mila euro.

 

Particolarmente sofisticato il sistema antincendio, che in condizioni normali utilizzerà acqua dolce, alimentato dall’energia elettrica prelevata dal mercato ittico. Nel caso in cui questo collegamento fosse interrotto, l’impianto verrebbe alimentato con un proprio gruppo elettrogeno, attingendo acqua salata. Al termine dell’operazione, per evitare incrostazioni, le condutture vengono lavate con acqua dolce.

 

Quanto allo scalo di alaggio (nell’ambito di un Docup Obiettivo 2 della Comunità Europea) posto a sud della Capitaneria di porto, ne verrà ampliata la capacità, dagli attuali 7 metri di larghezza a 9, con 30 metri di lunghezza. Il progetto esecutivo è in fase di elaborazione, in maniera congiunta tra l’amministrazione comunale e il Genio opere marittime.

 

Accanto a Lorenzetti e Poli stamattina in conferenza stampa anche il consigliere di Azione Indipendente Angelo Ercole (“è dovere di ogni amministrazione di San Benedetto dare una mano alla marineria”).

 

L’assessore Poli ha intanto annunciato che giovedì al più tardi dovrebbe riaprire il sottopassaggio di via Mare, dove sono in fase di completamento i lavori di impermeabilizzazione delle condutture da cui proveniva una perdita d’acqua, sul lato ovest del sottopassaggio.