Approfondire seriamente e confrontare le proprie posizioni;maturare decisioni rispettose della legge e della democrazia;assumere con serietà le conseguenti responsabilità  nell’interesse della collettività:ciò esigono da noi gli elettori. E questo ruolo dell’intero consiglio comunale, maggioranza e minoranza,va sempre rispettato.

 

Sulla questione della chiesa di San Giuseppe, il sindaco non ha mostrato nessun rispetto per questo ruolo: ha fatto e continua a fare esattamente l’opposto. Non solo; dopo aver disatteso il mandato consiliare per 8 mesi, comunica ufficialmente di dare seguito alla pratica e non lo fa; chiede collaborazione alla minoranza e poi le imputa troppo zelo se questa va in provincia a sollecitare la pratica, che non c’è, perché mai inviata. Questa è la semplice e documentata verità.

 

I consiglieri di Alleanza Nazionale si accontentano col fare battute squallide sul cattolicesimo del centrosinistra; facciano pure. Altri fanno scrivere che ci sono altri problemi a Luce e Cretarola e che la chiesa può aspettare:sicuramente ce ne saranno,ma l’accordo sulla chiesa non prevede costi per il comune,anzi prevede proprio la soluzione di qualche problema.

 

Però non è questa la questione.Voglio dire che anche loro fanno parte del consiglio e anche loro dovrebbero esigere rispetto e chiarezza. Nonostante quello dichiarato, è chiaro che il sindaco non vuole far realizzare la chiesa; se anche loro condividono questa posizione, portino in consiglio l’annullamento della delibera adottata un anno fa. Questo è un atteggiamento coerente e serio.     

 

Non c’entrano proprio niente lo zelo del centrosinistra, il suo cattolicesimo, i presunti tempi lunghi della diocesi. Non c’entrano nemmeno i tempi degli uffici, che hanno già pronta la pratica da tempo. E’ solo il chiaro tentativo di spostare i termini della questione; è solo voler fare polemica a tutti i costi come quando non si hanno argomentazioni serie, o quando non si ha il coraggio di dire quelle vere o quando si vuol mascherare la preoccupazione per qualche altra pratica affrontata superficialmente.

 

E che dovremmo fare noi consiglieri? Dovremmo assistere passivamente? Dovremmo ascoltare i proclami del sindaco che puntualmente non verranno rispettati? Tutti i consiglieri, di maggioranza e di minoranza, non dovrebbero accettare questo comportamento e dovrebbero esigere rispetto. Noi del centrosinistra non lo accettiamo:ribadiamo la nostra disponibilità ma pretendiamo rispetto per l’intero consiglio.

 

Come dovrebbero pretendere, in questo caso, i comitati di quartiere di Luce e Cretarola che dovranno dire la loro.

 

*consigliere comunale della Margherita