Fermana: obiettivo play-out dalle voci degli atleti.
Fermo | Intanto la squadra è vicina alla famiglia Tulli per la prematura scomparsa del sig. Alfredo.
di Paolo Gaudenzi
E' scattata l'operazione play-out. Lo si sapeva dal giorno della triste trasferta a Cittadella, lo si è smentito metaforicamente con la brillante vittoria sul Benevento e quindi a fine maggio si andrà a far visita al Chieti per la prima di andata.
"Non vedo l'ora - esordisce Mengoni in sala stampa nel dopo Benevento - certo che era meglio salvarsi subito, ma se propio doveva essere, il Chieti è la squadra che, come avversario, mi carica più delle altre in virtù dei trascorsi che ho avuto con la maglia verde e nera. Oggi ho avvertito un lieve fastidio al ginocchio, spero passi in fretta per essere al top nel momento necessario."
Ceccobelli: "Ora ci giochiamo tutto, inutile stare a pensare ai due punti persi per strada risultati fatali per la salvezza diretta, concentriamoci sulla doppia sfida cercando di non farci sopraffare dagli episodi."
Agrodolce il commento di Bucchi: "La gioia per i miei dieci gol di questo campionato è più che relativa visto che ancora non siamo salvi con certezza. Il mio gol più bello di quest'anno? Quello che spero di fare al Chieti..."
Sicuro nell'animo e del fatto di disputare la doppia sfida salvezza è Scotti, portiere di riserva chiamato in prima linea dalla squalifica di Chiodini. "Pensiamo solo a fare bene ora, l'importante è il risultato di squadra e non che Scotti giochi o meno" - ci commenta.
Mister Cari invece si sofferma sulla classifica finale di regular season. "Tra noi e il Chieti ci sono 9 punti di differenza, cercheremo di far emergere tali valori e di confermarci in categoria non negando che, nonostante i play-out, il mio giudizio sul campionato della Fermana è più che positivo considerata la tanto famigerata politica societaria che ha fruttato comunque un bel bottino di 39 punti."
Intanto un ben più grave dolore attanaglia tifosi e adetti ai lavori della Fermana: Alfredo Tulli, padre di un fedelissimo della curva, si è spento sabato scorso stroncato da un improvviso malore. La squadra, prima del calcio d'inizio della sfida disputata contro il Benevento, ha depositato un mazzo di fiori giallo-blù sotto la curva a suo ricordo.
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19/05/2005
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