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Illegalità diffusa; azione di contrasto da parte dei Carabinieri della provincia di Ascoli Piceno.

Ascoli Piceno | Esposti i risultati conseguiti dall’Arma dei Carabinieri in Ambito Provinciale.

di Stefania Mistichelli

Ha avuto luogo sabato 21 maggio, alle ore 10.30, presso la sede del Comando Provinciale dei Carabinieri, una conferenza stampa nel corso della quale sono stati presentati gli interventi dell’Arma ed i risultati da essa conseguiti.

Cominciando dai numeri, importanti per capire l’entità degli interventi, i Carabinieri delle Compagnie di Ascoli Piceno, Fermo, S.Benedetto del Tronto e Montegiorgio, con lo scopo di contrastare il fenomeno  della vendita ambulante di merce contraffatta ed abusiva, in crescita con l’approssimarsi della stagione estiva, nei giorni 17 e 18 maggio, hanno effettuato  139 servizi, impiegando 140 militari e 70 automezzi.

Nel corso di tali servizi sono state arrestate sei persone, di cui:
 1. un cittadino nord africano, in via di identificazione, clandestino, trovato presso il centro commerciale "Ipercoop" di S.Benedetto del Tronto, intento a vendere CD e DVD contraffatti (Carabinieri del Nucleo Radiomobile di S.Benedetto del Tronto);

2. due senegalesi "clandestini" sorpresi a vendere illegalmente "CD e DVD" contraffatti privi del marchio "SIAE" (Carabinieri della Stazione di Porto S.Giorgio);

3. un pregiudicato di Francavilla al Mare (CH), responsabile di truffa, ricettazione e falsa attestazione sull'identità personale (Carabinieri delle Stazioni di Offìda e Monsampolo del Tronto);

4. un marocchino sorpreso in flagrante furto di 150.000 Euro all'interno di un bar di Monte Urano (Carabinieri della Stazione di Monte Urano);

5. un pregiudicato siciliano, tossicodipendente, mentre tentava di asportare uno scooter parcheggiato in una via del centro di S.Benedetto del Tronto (Carabinieri del Nucleo Radiomobile di S.Benedetto del Tronto);

Tra gli altri risultati conseguiti dall’Arma:
1. controllato 1.628 automezzi;
2. identificato 1.793 persone;
3. elevato 423 contravvenzioni al Codice della Strada e 6 contravvenzioni alle leggi speciali;
4. decurtato 555 punti patente;
5. ritirato 4 patenti e 24 carte di circolazione;
6. sequestrato 600 CD musicali e 222 DVD.

Dall’inizio dell'anno salgono così a:
- 193 le persone arrestate rispetto alle 187 dell'analogo periodo del 2003;
- 58 gli stranieri clandestini espulsi rispetto ai 47 del 2003;
- 8 gli ambulanti abusivi arrestati rispetto ai 4 del 2003;
- 2.225 i CD e 515 DVD sequestrati a fronte dei 574 e 97 dello stesso periodo del 2003.

Ma i risultati da evidenziare maggiormente sono i seguenti, infatti nei primi cinque mesi del 2003:
- i delitti consumati erano stati 2.761 a fronte dei 2.713 attuali;
- gli incidenti stradali, che erano stati 510, sono scesi a 389.

Da sottolineare quindi le sensibile flessione reati e la notevole riduzione degli incidenti stradali.

La strategia prescelta dal Comando Provinciale è stata quella di “intensificare l’attività minima, vale a dire quella contro i piccoli atti devianti che corrodono la fiducia dei cittadini nella Legge”.

Tra gli interventi programmati per l'estate si prevede, come l’anno scorso, di riproporre il blocco del passaggio dei camion sulla statale 16, da giugno ad agosto, con lo scopo di migliorare la qualità della vita dei cittadini residenti nelle zone interessate.

Inoltre, al fine di aumentare la sicurezza sulla Salaria, verranno disposti degli autovelox tarati appositamente per le motociclette, che spesso su quella strada raggiungono velocità elevatissime, mettendo a rischio l’incolumità propria e altrui.

Forte è partito dal Comandante Provinciale dei Carabinieri l’appello ai cittadini di collaborare con le forze dell’ordine, di richiedere gli interventi laddove necessario, perché è dalla comunicazione con la popolazione che si raggiungono i risultati migliori.

Visti i rassicuranti dati esposti dall'Arma sul suo operato, il Comando Provinciale si prefigge "lo scopo ambizioso di contribuire a restringere sempre più la forbice tra sicurezza reale e a sicurezza percepita, vale a dire la distanza che passa tra il sentimento di pericolo che avverte il cittadino di fronte al rischio di rimanere vittima del reato ed il tasso reale di criminalità registrato sul territorio".

22/05/2005





        
  



5+1=
Tenente Colonello Salvatore Minniti, Comandante Provinciale

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