Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

La marca da bollo va in pensione

| ROMA - Verrà sostituita da valori bollati su misura distribuiti da una macchinetta elettronica. Vantaggi per cittadini, tabaccai ed erario.

di Alberto Premici


Dopo tanto tempo di convivenza ci si affeziona un pò a tutto. Non è il caso della marca da bollo, odioso tagliando spesso rincorso e trovato nel lontano tabaccaio dopo un'estenuante caccia al "valore bollato". Ma nel tempo della semplificazione e dell'automazione è arrivato anche il suo momento.

Dal prossimo mese infatti, la marca da bollo verrà sostituita dai valori bollati su misura, tagliandi adesivi rilasciati da una macchinetta elettronica. Il progetto è stato realizzato tra l'Agenzia delle entrate, Lottomatica Italia Servizi, la Federazione italiana tabaccai e l'Assotabaccai.
In pratica qualunque sia il valore del bollo da applicare al documento, basterà la semplice comunicazione dell'importo al tabaccaio che provvederà alla stampa del tagliando con la cifra esatta.

Notevoli i vantaggi: la nuova automatizzazione permetterà qualche risparmio per la pubblica amministrazione, non più costretta alla stampa dei valori da parte della zecca, con tutti i costi connessi per la distribuzione. Tradotto in soldoniIn soldoni qualche decina di milioni di euro, almeno a detta dei funzionari dell'Agenzia delle entrate.
vantaggi anche per i tabaccai nei cui punti vendita saranno distribuite circa 35.000 macchinette elettroniche. Per loro finisce l'incubo dell'onere di anticipare consistenti somme per l'acquisto delle marche.

Vantaggi infine anche per i cittadini: "é un ulteriore passo in direzione di una semplificazione dei rapporti con i contribuenti - ha spiegato il direttore dell'Agenzia delle entrate, Raffaele Ferrara - il mezzo informatico aiuta noi a sbagliare meno e i contribuenti ad avvicinarsi con più semplicità a procedure altrimenti complesse".

23/05/2005





        
  



5+4=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)

Economia e Lavoro

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
24/10/2022
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji