Si è svolta stamattina presso la Sala Massy del Palazzo dei Capitani la conferenza stampa per presentare la seconda Rassegna Internazionale delle Rievocazioni Storiche, che si terrà ad Ascoli dal 2 al 5 giugno prossimi.

Presenti il Sindaco Piero Celani, il presidente del Parco Piceno Raniero Isopi, il Presidente della Camera di Commercio Enio Gibellieri, l’Assessore Comunale al Turismo e al Commercio Cesare Celani, l’Assessore Provinciale al Turismo Olimpia Gobbi ed il dottor Leo Bollettini in rappresentanza dei CO.I.CO.

All’inizio della conferenza è stato mostrato il DVD “Vivere un Piceno di Emozioni”, realizzato dal Sistema Turistico Locale, Parco Piceno e Riviera della palme con il prezioso supporto tecnico di MediaCiak. Il DVD mostra ventinove località, undici rievocazioni storiche, gastronomia, arte, parchi, natura, cultura del nostro territorio, allo scopo di promuoverlo in tutta la sua interezza.

Il DVD, già presentato al B.I.T. di Milano, guarda al territorio piceno, dal mare ai monti: come dimostrazione vengono proiettati i video sulla città di Ascoli, sulla Quintana, su San Benedetto del Tronto e su Acquasanta Terme.

“In tutto duemila e ottocento ore di ripresa – spiega Raniero Isopi – per realizzare questo collage di video, già inviato ai più grandi tour operator”.

Dopo la proiezione dei video, e dopo aver presentato tutti i convenuti, Isopi passa ad illustrare la manifestazione, parlando in primo luogo dei numerosi espositori delle rievocazioni storiche che saranno presenti, provenienti non solo da moltissime città italiane, ma anche dalla Spagna, dalla Francia, dalla Repubblica Ceca, dall’Inghilterra.

 Ha inoltre riferito le iniziative legate all’artigianato artistico e all’enogastronomia, dove le olive all’ascolana la faranno da padrone.

Oltre a ciò saranno presenti cinquanta tour operator internazionali e nazionali, quaranta giornalisti della stampa Nazionale e cinquanta rappresentanti dei cral nazionali.

A questi ultimi saranno presentati dei pacchetti turistici, in particolare quello sui “cinque giorni dei carnevali piceni” (Carnevale di Ascoli, di Offida e di San Benedetto) e quello delle rievocazioni storiche, che comprenderà l’ingresso allo stadio per assistere alla giostra della Quintana.

Isopi ha espresso la convinzione che La città della Storia” non si limiti ai quattro giorni di manifestazioni in programma, ma che “Ascoli diventi il palcoscenico di un evento che guarda al territorio abruzzese, come anche a quello fermano. Infatti già tre cittadine abruzzesi – Civitella del Tronto, Valle Castellana e Sant’Egidio alla Vibrata – fanno parte del Sistema Piceno”.

Inoltre Isopi esprime soddisfazione riguardo alla collaborazione della Provincia, affermando che“se in un passato  la Provincia non ci è stata molto vicina, ora con Avelio Marini Assessore al Turismo e l’Assessore alla Cultura dottoressa Gobbi, e evidentemente Massimo Rossi, il pensiero non va verso i campanilismi, ma verso l’apertura al territorio”.

Isopi quindi passa la parola al Sindaco Piero Celani, che sottolinea “quello che è da sempre un obiettivo dell’Amministrazione: creare grandissimi eventi per far emergere il territorio e proiettarlo in ambito regionale e, perché no, nazionale.

Come due anni fa, anche quest’anno La città della Storia si prefigura come un importante manifestazione di promozione del territorio, la cui specificità è avere come scenario le città di Ascoli e i centri storici ad essa aggregati.”

Il Sindaco plaude all’iniziativa e dichiara che il Comune è sempre disponibile, sia dal punto di vista della logistica, sia delle risorse, nei confronti del Parco Piceno e del Sistema Piceno.
“Un sistema  - continua il sindaco –che promuove l’intero territorio, che sta crescendo grazie a questa sinergia”.

La parola passa, quindi, al presidente della Camera di Commercio Gibellieri, che ringrazia Raniero Isopi per la sua sensibilità al turismo e il suo amore per il nostro territorio. Inoltre dichiara che la Camera di Commercio è presente in queste manifestazioni di promozione del territorio perché “crede nella necessità di collaborare, sia concretamente, sia dando un supporto d’immagine, un riverbero regionale e nazionale.”

Inoltre Gibellieri auspica che la formula “città – territorio” non rimanga uno slogan privo di significati tangibili, ma indichi un coinvolgimento, “una partecipazione tra i territori, per esaltare ciò che c’è di bello, dato che partendo dal mare fino all’entroterra non esistono in Italia molti altri siti incantevoli come il nostro”.

L’assessore Gobbi, presa la parola, sottolinea come il percorso intrapreso da Parco Piceno abbia creato un grande elemento di forza nel territorio ascolano, che si sviluppa in tre punti fondamentali: il primo consiste nel fatto che il territorio abbia finalmente preso coscienza di avere un’identità integrata, cosa che non farà più ricadere le due città principali, Ascoli e San Benedetto, in un circuito autoreferenziale.

Il secondo punto è che si è veicolato un ruolo nuovo delle “città – capoluogo Ascoli e San Benedetto; le due polarità oggi si percepiscono come centri di aggregazione e di valorizzazione del territorio. Parco Piceno ha chiarito che le città centro hanno un ruolo trainante nei termini della promozione del territorio”.

Il terzo punto si fonda sull’integrazione tra Comuni, tra attori economici – come la Camera di Commercio e le Fondazioni Bancarie –, tra gli altri settori e interistituzionale (Regione, Provincia). “Le azioni vanno progettate di concerto tra tutti questi soggetti in fase iniziale, l’integrazione deve nascere a monte dei percorsi.

“La Provincia in questo primo anno  di vita – continua l’Assessore –si è impegnata per costruire dei tavoli, da cui emergano percorsi condivisi: uno di questi è il tavolo dei Turismi. Le formule marketing territoriale, economia di scala non restino slogan, ma il territorio elabori un progetto comune e condiviso”.

L’assessore Gobbi conclude ringraziando il Parco Piceno che permette di lavorare in questa prospettiva.

Il dottor Bollettini, in rappresentanza dei CO.I.CO., esprime la sua ammirazione per questo interessante progetto, convinto che la collaborazione sia necessaria, come pure sia importante il saper vendere il proprio territorio.

L’assessore al Turismo e al Commercio Celani approfondisce il tema dell’integrazione tra il Sistema Turistico Locale, le due associazioni Parco Piceno e Riviera delle Palme e i Comuni, auspicando che “ogni territorio, ogni comune si spogli delle proprie invidie reciproche.

Ora, dopo l’ultima tornata elettorale, si è creata questa nuova collaborazione con la realtà provinciale, con la quale ci si è confrontati sui veri problemi, lavorando per obiettivi.
Il Comune di Ascoli Piceno sta oggi cercando di riappropriarsi della sua figura di Comune capoluogo, impegnandosi e facendo la sua parte nel Sistema Turistico Locale.

Il Sistema n° 12 ha avuto, in controtendenza con la situazione nazionale, un incremento turistico, frutto del lavoro sinergico della Provincia, della Regione, ma anche del Parco Piceno e del Comune di Ascoli”.

Ora l’appuntamento è con La città della Storia ed i suoi cinquanta  spettacoli organizzati ad Ascoli Piceno dal 2 giugno al 5 giugno con oltre 2.000 figuranti e partecipanti  provenienti da tutta Italia