L’avvocato Walter Barboni è stato chiamato a Roma da Clemente Mastella per entrare a far parte del Direttivo Nazionale del Partito dell’Udeur-Popolari. La nomina è stata ratificata dal Consiglio nazionale del partito il 21 aprile scorso. Barboni diventa così il rappresentante politico nell’Esecutivo dell’Udeur per l’ascolano, il Piceno e anche gran parte del sud delle Marche, in considerazione del fatto che l’altro membro eletto, Aldo Tesei è di Ancona, e i due membri di diritto (il consigliere regionale Favia e il segretario del partito) sono “referenti” in particolare, per il nord della regione.

”Sono straordinariamente soddisfatto per il riconoscimento che è stato conferito alla mia persona – commenta Walter Barboni – ma anche e soprattutto alla nostra città. Rarissime volte nel passato Ascoli ha avuto un ruolo così importante in seno ad un organismo politico così rilevante, che determina e sceglie le strategie e i programmi di un partito a livello nazionale. Penso – aggiunge il neo componente del Direttivo Udeur-Popolari – che la mia nomina sia il premio ad un risultato elettorale di rilievo (3,10 % dei voti), ottenuto nella roccaforte della destra e con una campagna centrata su temi e progetti concreti che hanno interessato veramente la cittadinanza locale e del territorio, e con proposte – studiate insieme alla stessa società civile - tese ad affrontare i principali problemi sul tappeto (la riqualificazione Carbon, il lavoro, la protezione sociale, i nodi del Parco e delle zone montane, le necessità dei giovani a Monticelli etc).”

Dopo questo riconoscimento, Barboni è ora pronto ad impegnarsi per costruire un nuovo programma che guardi soprattutto al futuro : “ Intendo farmi carico in maniera piena delle responsabilità che derivano dal fatto di essere adesso l’interlocutore principale nella zona, per i vertici dell’Udeur, dei partiti del centro-sinistra locale. Nonostante alcune recenti e diverse valutazioni sul caso Regione, il mio partito rimane disponibile ad un dialogo con gli alleati della coalizione, in particolare con la prospettiva di raggiungere il massimo obiettivo comune alla fondamentale competizione elettorale del prossimo anno. Ringrazio ancora tutti gli amici che mi hanno sostenuto in questi ultimi e difficili mesi.”