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La mostra “Trubbiani e le Marche” in Argentina

| SANTA FE (ARGENTINA) - L’esposizione a Santa Fe, inaugurato il 19 aprile presso il rettorato dell’Università Nazionale del Litorale

“Trubbiani e Le Marche” è il titolo della mostra fotografica inaugurata martedì 19 aprile nella maestosa hall del rettorato dell’Università Nazionale del Litorale a Santa Fe in Argentina. La mostra comprende una serie realizzata da Maurizio Bolognini, che ha trasformato in immagini panoramiche alcune delle opere scultoree di Valeriano Trubbiani, e riproduce aspetti del paesaggio e dell’arte delle Marche.

La proposta, accolta dalla direzione di Cultura e Relazioni Internazionali dell’Università, ha visitato già vari paesi di Europa, Australia, Canada, Venezuela, Uruguay, Brasile. È infine arrivata a Santa Fe grazie all’azione dell’Associazione Marchigiana Santa Fe (Fe.Ma.CeL). I santafesini potranno visitarla fino al 6 maggio, poi sarà inviata a tutta la giurisdizione della Federazione Marchigiana del centro-litorale della Repubblica Argentina (Fe.Ma.CeL.).

In occasione della mostra (visitsata da più di mille persone) è stato anche organizzato un seminario nazionale di politica del turismo sostenibile, presso la stessa aula magna dell’Università.

Valeriano Trubbiani è nato a Macerata nel 1937. Uno dei suoi critici afferma che “è un autore con imponente personalità e forza tellurica. Si rivela come uno scultore dantesco e leopardiano per i suoi riferimenti allegorici, enciclopedici e la sua nostalgia di una natura ed un mondo perso per sempre. È un artista visionario, metaforico, aggressivo, inquietante e vivo dentro gli scultori contemporanei. Affascina ponendo domande allarmanti come iconogrammi nella nostra storia quotidiana”.

Il dott. Fernando H. Pallotti, vicepresidente della Federazione Marchigiana del Centro-litorale (Fe.Ma.CeL), ricorda che l’iniziativa è stata resa possibile dall’accordo che quasi dieci anni fa sottoscrissero l’Università Nazionale del Litorale e l’Associazione Marchigiana.

Durante l’inaugurazione si è esibita la cantante lirica santafesina Natalia Raselli, allieva della prestigiosa maestra di canto Ana Sirulnik e vincitrice della VIª Biennale di Arte Giovane, accompagnata dal pianista Mauricio Sosa. Durante la sua esibizione la Raselli ha interpretato autori della musica classica italiana come Rossini, Verdi e Puccini, tra gli altri.

Con questa esposizione l’Associazione Marchigiana Santa Fe ha cominciato il ciclo culturale 2005, che con altre espressioni (educative, commerciali, ecc) avvicinerà le Marche a Santa Fe.

05/05/2005





        
  



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