Clementina Cantoni è tornata in Italia
| ROMA - L'aereo con a bordo Clementina Cantoni e' appena atterrato all'aeroporto di Ciampino. Scendendo dal velivolo, la cooperante italiana rapita e poi liberata a Kabul era sorridente e commossa. La soddisfazione di Berlusconi.
Vestita con una casacca nera e un paio di jeans, con a tracolla una borsa rossa, Clementina Cantoni, accompagnata dal padre, dalla madre e dal fratello e' stata accolta dalle autorita' che l'attendevano all'aeroporto di Ciampino. ''Grazie a tutti. E' tutto a posto'': sono le parole che Clementina Cantoni, accompagnata dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ha detto rivolta a giornalisti, fotografie e cameramen che la attendevano ai bordi della pista dell' aeroporto di Ciampino.
BERLUSCONI, ABBIAMO OTTENUTO CIO' CHE VOLEVAMO ''Sono contento. Quello che si voleva ottenere si e' ottenuto al cento per cento''. Cosi' il premier Silvio Berlusconi, conversando con i giornalisti all'aeroporto di Ciampino, ha risposto ad alcune domande sulla liberazione di Clementina Cantoni. Alla domanda su cosa le dira' quando giungera', a breve, a Ciampino, Berlusconi risponde con una battuta: ''le chiedero' - ha detto - cosa fara' stasera a cena''.
PORTAVOCE AFGHANO,SCARCERATE ALTRE TRE PERSONE
Oltre alla madre di Timor Shah, sono state scarcerate tre persone del villaggio dello stesso capo della banda dei rapitori di Clementina Cantoni. Lo ha confermato il portavoce del ministero dell' Interno afghano, Luftullah Mashal precisando che tale liberazione e' avvenuta solo ''perche' non era contestato loro alcun reato. Erano stati arrestati perche' fornissero informazioni su Timo Shah''.
A CLEMENTINA IL PREMIO BELLISARIO
Anche Clementina Cantoni ricevera' il premio Marisa Bellisario di quest'anno. Lo ha annunciato la presidente della Fondazione Lella Golfo in apertura della cerimonia della XVII/a edizione del Premio dedicato quest'anno alla sanita'. Golfo ha riferito di avere sentito i genitori della ragazza subito dopo la liberazione e di aver condiviso con loro la gioia della liberazione. La proposta di premiare la ragazza e' stata accolta con un grande applauso dalla platea di politici, imprenditori e scienziati presenti per l'occasione. Golfo ha ricordato l'impegno della Fondazione per alcune iniziative in Afghanistan ed ha concluso dicendo: ''se Clementina ci vorra' possiamo essere al suo fianco''. (FONTE: ANSA)
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10/06/2005
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