Lettera  al Direttore
Quattro lettere in una

 Voglio inviare la prima ai Radicali e in particolare a Pannella, per ringraziarli dell’esempio dato ai nostri giovani sull’uso degli spinelli. Come padre e nonno, posso finalmente dire, grazie, ora che anche i ragazzi, fin dall’età di 11 anni, hanno imparato l’arte della droga. D’altronde i Radicali hanno visto sempre il progresso nella trasgressione, così è stato per il divorzio, così per l’aborto, ed ora sugli embrioni da sperimento. Spero che qualcuno un giorno mi faccia capire se queste sono  conquiste sociali e perché, visto che non ho mai trovato una coppia felice di “scoppiarsi”, mentre le donne che abortiscono vanno in depressione. Tra digiuni e mascherate, spero ci preparino un altro referendum, ne abbiamo proprio bisogno

La seconda, intendo inviarla ai Ministri Fini , Prestigiacomo, Martino e al sottosegretario Bonniver per chiedere loro, come mai tanto livore contro la legge 40 che il Governo, di cui fanno parte, ha voluto? Sono talmente accaniti che confondono i loro colori con quelli della Sinistra oppure anche loro hanno compreso, come tanti uomini di cultura, che il progresso  risiede solo a Sinistra?  Perché, allora,tanta paura dei Comunisti con i quali si sono alleati in questo scontro trasformato da scientifico in politico?

La terza ha come destinatario il gruppo dell’Ulivo del Comitato referendario del si, il quale, chiamando in causa i cattolici, si fa aiutare da Martin Luther King: “ Non temo l’urlo dei malvagi, ma l’indifferenza delle persone oneste”. A  questi vorrei chiedere se si riconoscono nella prima espressione, visto che, come si può ben dedurre, i cattolici rientrano tra gli indifferenti? Inoltre se siamo onesti, perché ci si vuole mandare in galera? Stalin era un pivellino.

La quarta è per alcuni politici della nostra città che hanno ritrovato stima e fiducia nei confronti del Sindaco dopo che questi si è espresso in favore del si. Io li farei tutti Assessori. Se per ristabilire un po’ di tranquillità nella nostra Amministrazione, basta un referendum, possiamo anche metterne su un altro, non vi pare?