Il “film” sull’Hotel House di Porto Recanati, realizzato dal regista e antropologo recanatese Giorgio Cingolani, sarà riproposto al pubblico mercoledì 15 giugno, alle ore 21, al cineteatro Italia di Macerata.

Come noto, il documentario (della durata di 65 minuti) è stato già proiettato lo scorso febbraio al cinema Kursaal di Porto Recanati, ma la Provincia di Macerata – sostenitrice del progetto – ha deciso di ripetere l’iniziativa anche nel capoluogo affiancandola a un momento di riflessione sui temi dell’immigrazione e dell’integrazione sociale.

Al termine della pellicola, infatti, è previsto un dibattito con l’intervento degli assessori provinciali Donato Caporalini (Cultura) e Alessandro Savi (Politiche sociali), della professoressa Barbara Pojaghi, docente di Psicologia sociale all’università di Macerata, e di Gennaro Carotenuto, giornalista del settimanale “Brecha” a Montevideo, in Uruguay.

Il film-documentario di Giorgio Cingolani è stato realizzato all’interno della “cittadella” multietnica portorecanatese, dove vivono oggi circa 2 mila condomini di oltre trenta diverse etnie. Nel corso degli anni l’Hotel House si è trasformato da complesso edilizio destinato a casa per vacanze al mare a residenza per tanti immigrati che oggi occupano la quasi totalità dei 480 appartamenti suddivisi nei 17 piani dell’immobile. Di fronte a questa realtà l’antropologo e regista recanatese ha voluto raccontare per immagini la vita all’interno del grattacielo e cosa questo complesso edilizio rappresenti oggi nella comunità locale. Molto spesso le cronache si occupano dell’Hotel House per fatti legati all’ordine pubblico, ma il lavoro di Giorgio Cingolani, pur non nascondendo tali episodi, si sofferma soprattutto sugli aspetti culturali e sociali di questa particolare “cittadella” che, per dimensioni e caratteristiche, non ha eguali nella provincia di Macerata.