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"Caro Allevi basta con le polemiche pensiamo alla città"

Folignano | Albertini:"Consigliamo al Sindaco, in nome della vecchia solidarietà politica che Lui ha voluto incredibilmente tradire, di non cimentarsi più nell’elaborazione di grotteschi e inverosimili teoremi che non interessano a nessuno".

di Prof. Dario Albertini

 
Comprendiamo le difficoltà in cui versa attualmente il Sindaco di Folignano.

Tuttavia i suoi recenti  commenti sulla crisi comunale costituiscono autogol così clamorosi da far pensare che Allevi versi in uno stato confusionale che non lascia presagire nulla di buono per la città. Prima il maldestro tentativo di far apparire AN spaccata.

Tentativo naufragato miseramente quando si è scoperto che il cittadino folignanese che avrebbe dovuto personificare il dissenso alla linea (unitaria e compatta) del Circolo locale non è neppure iscritto al partito.

Dopo l’infamante descrizione dei due assessori di AN Corradetti e Ferretti (cacciati dallo stesso Allevi senza motivazione) alla stregua di poltronisti senza scrupoli.

Descrizione contraddetta al contempo dalla stessa maggioranza di Allevi che, in cambio del tradimento del suo circolo, offriva  poltrone a Ferretti con una lettera lacrimevole che ha ricevuto un ovvio e naturale rifiuto da parte di una persona non abituata a vendersi per un piatto di lenticchie.

Consigliamo al Sindaco, in nome della vecchia solidarietà politica che Lui ha voluto incredibilmente tradire, di non cimentarsi più nell’elaborazione di grotteschi e inverosimili teoremi che non interessano a nessuno.

Si impegni piuttosto nell’arduo compito di corrispondere alle numerose esigenze della nostra comunità cittadine.

Per quanto riguarda, se da un lato , abbiamo affidato ai nostri legali la gestione delle ripetute aggressioni diffamatorie ricevute in questi giorni, dall’altro proponiamo che non si perda ulteriore tempo in queste sterili polemiche, tornando a lavorare per Folignano.

In questo senso AN propone di riprendere immediatamente il percorso di elaborazione del Piano Regolatore della città nell’interesse dei tanti cittadini che ne attendono da tempo l’approvazione.

Siamo disposti da subito a lavorare per un PRG che non presenti la valorizzazione di aeree appartenenti ad amministratori (così come ai relativi parenti , congiunti e/o affini) e  che determini lo sviluppo della città secondo opere e progetti diversi da quelli che si esauriscono in mere speculazioni finanziarie.

* Presidente Circolo AN “Giorgio Almirante” di Folignano

11/06/2005





        
  



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