Una manifestazione imponente per quantità e qualità: artisti, eventi, i “passaggi” su RadioDj, Domenica Sportiva Estate, RaiDoc e un circuito di 100 televisioni private. Il Tim Tour è stato presentato stamattina dall’assessore alla cultura del Comune di San Benedetto Bruno Gabrielli e dal tour promoter Giuseppe Fiaschetti, oltre che da una nutrita rappresentanza di Forza Italia, in risposta alle polemiche dei giorni scorsi.

 

La sesta edizione del Tim Tour attraverserà l’Italia in sette tappe: il 29 luglio a Cagliari, poi Trieste, San Benedetto, Lecce, Reggio Calabria, Napoli. Chiusura a Torino il 17 settembre. Trentacinque gli artisti che saliranno sul palco, tra “emergenti” e “big”. A San Benedetto, venerdì 12 agosto, sono attesi Planet Funk, Irene Grandi, Luca Di Risio, Nucleo, Max De Angelis, Tiromancino. Il sabato Francesco Renga, Cool & the Gang, e uno tra Craig David e Sean Paul. Più altri, ancora in via di definizione.

 

Dalle 21 all’una circa due serate in diretta su RadioDj. Linus, Nicola Savino e Trio Medusa presenteranno sul palco la serata del venerdì. Il giorno dopo Rossella Brescia e Fabio Canino. Quindi i “passaggi televisivi”: domenica 14 agosto per circa 40 minuti all’interno della Domenica Sportiva Estate su RaiDue, rubrica “Calcio in piazza”, che ospiterà poi anche le date di Lecce e Reggio Calabria. Quindi RaiDoc su satellite e un circuito di 100 televisioni private in tutta Italia.

 

Tutti gli artisti si esibiranno dal vivo, senza traccia di playback. Il “villaggio” del Tim Tour verrà allestito nella zona della darsena turistica al porto, occupando una superficie di circa mille metri quadrati. Duecento persone della produzione, altrettante ore di filmati tv, due palchi e un campo di calcetto/basket/pallavolo. Apertura alle 10 del mattino, le prove nel corso della giornata.

 

Dalle 18 alle 21 gli emergenti e dalle 21 alla chiusura i “big”. Lo scorso anno l’intera tournée ha attirato circa 2 milioni di persone-braccia-tese-verso-il-palco. In tutta Italia erano stati distribuiti più di un milione di gadget, da 50 hostess in giro per le città. San Benedetto aveva ospitato il Tim Tour l’ultima volta nel 2002.

 

La presentazione dell’evento stamattina al Caffè Florian di San Benedetto. Per Forza Italia c’erano il coordinatore comunale Luigi Capriotti, il capogruppo Augusto Evangelisti, il presidente dell’ente di gestione della riserva naturale della Sentina Enrico Damiani, il membro del direttivo e presidente del comitato di quartiere Albula Centro Luigi De Scrilli.

 

“Il Tim Tour è l’evento di punta dell’estate 2005 in tutta la regione – ha detto Gabrielli – Una manifestazione all’altezza del ruolo di guida nel turismo regionale che San Benedetto esercita. In più è una manifestazione rivolta ai giovani, che si svolge in pieno agosto permettendoci di curare la qualità dell’accoglienza. Ho voluto fortemente il Tim Tour, così come ha fatto il partito che rappresento, Forza Italia.”

 

Risposta alle polemiche sollevate nelle scorse settimane da Alleanza Nazionale sul presunto mancato coinvolgimento da parte di Gabrielli nei confronti della maggioranza consiliare nella decisione di organizzare una data del Tim Tour a San Benedetto.

 

“Le cifre del Tim Tour parlano da sole – ha detto Gabrielli – chi ha osteggiato o non comprende una scelta del genere lo fa in maniera preconcetta.” Confermato l’impegno di spesa per il Comune per 50 mila euro: “per una manifestazione – ha precisato Fiaschetti – che costa 15-20 volte in più di quanto viene speso dai Comuni”.

 

Recentemente Gabrielli si era visto costretto a ritirare una delibera in giunta con cui chiedeva 30 mila euro di finanziamenti supplementari al suo settore, per coprire la rassegna “Scenaperta Estate” alla Palazzina Azzurra. Risposta su questo punto dal capogruppo Evangelisti: “le iniziative di Scenaperta offrono serate gratuite ad alto livello, come in poche altre località italiane”.