Quei quattro minuti di recupero sembravano non dovessero finire mai. Poi finalmente il triplice fischio dell’arbitro e l’urlo liberatorio dei 22mila. L’Ascoli è nei play-off per la A ! Ad inizio campionato quello che sembrava solamente un miraggio si è avverato. Con una partita tutto ritmo e cuore l’Ascoli ha annullato il divario tecnico con il Modena attuando un pressing tenace ed asfissiante per tutte le zone del campo togliendo sul nascere le iniziative alle micidiali ripartenze della squadra avversaria.

Colacone nel bene, goal della vittoria, e nel male, sbagliando il rigore del due a zero, ha lasciato il suo timbro sulla partita. Ma anche la parata eccezionale di un Coppola perfetto quando si era già al 82’. E un  Modesto solo di nome ha fatto vedere i sorci verdi a chiunque gli si parasse di fronte sulla fascia sinistra. Un Cristiano ispirato ed un Fini incontenibile hanno portato a casa una vittoria che spalanca le porte alla squadra bianconera su scenari da favola.

Ma come erano gli umori prima e dopo la gara? Ecco alcune impressioni raccolte al volo tra i tifosi bianconeri.
 
PRIMA

Il pulmann dell’Ascoli è appena arrivato accolta da una festosa e rumorosa “torcida”. Tra questi non hanno voluto mancare Gianni e Silvano.
“Speriamo bene. Loro sulla carta sono chiaramente i più forti. Ci vorrà tanto cuore. Sugli spalti ci sarà di sicuro e sul campo vedremo ma siamo sicuri che anche lì non mancherà. Pensiamo che Antonelli, Bucchi e Colacone siano quelli che possano fare la differenza se sono in giornata il che lo speriamo vivamente. Come possibilità, giocando in casa dovremo essere avantaggiati. Secondo noi ha la meglio chi avrà più voglia di vincere.”

Poco più in là una coppia attende pacatamente l’ora di entrare sugli spalti. Sembrano tranquilli e sereni ma anche loro sono venuti in ogni caso con quasi un’ora e mezza di anticipo. Non si sa mai…
Roberto e Luisa:
“Siamo tutti molto tesi. La partita è veramente sentita quindi la speranza  la sappiamo già. Non pensiamo che un solo giocatore possa risolvere la partita. E’ una questione di collettivo. Tutti i giocatori dovranno fare la loro parte. Penso che rispetto a loro abbiamo un ottanta per cento di chances.”

DOPO
 
Una felicità contagiosa pervade la marea di folla che pian piano si dirige verso le uscite dello stadio. Ma non tutti hanno fretta di andarsene. Alcuni gruppetti di persone se ne rimangono beate sugli spalti ad assaporare ancora un po’ questa vittoria sofferta ma caparbiamente voluta.
Tra essi una simpatica famiglia di tre persone.
Manuel, Domenico e Cinzia;
“Sono stati determinanti sia la parata di Coppola che il goal di Colacone. Un rigore sbagliato capita a tutti. Anche alle squadre migliori. Il Modena lo abbiamo visto poco grintoso: ci aspettavamo un’altra squadra. O forse perché siamo stati noi che in compenso abbiamo disputato un ottima partita. Una buona squadra il Modena ma l’Ascoli gli è stato superiore per volontà.”

Da questa parte invece sono i maschietti a farla da padroni. Quattro facce soddisfatte per due senior e due junior al settimo cielo.
Alessio, Mauro, Alessandro, Alberto:
“In pratica sono stati tutti all’altezza però forse Colacone su tutti perché è stato colui che ha deciso la partita. Anche se Modesto sulla sinistra ha fatto ottime cose. Il Modena era né più né meno di come ce lo aspettavamo. Ovvero nettamente inferiore all’Ascoli. Pensavamo fosse più forte e decisa come squadra. Non ci è sembrato eccezionale come era stato presentato. Un Ascoli tutta forza e volontà come sempre. Ora sarà ancora più dura perché il Torino è una squadra fortissima. Comunque vada è stato sempre un bel campionato.Da ora in poi tutto quello che viene sarà di guadagnato. Tutto questo è stato superiore alle nostre aspettative di inizio campionato.”