L'Ascoli perde i play off per colpa di un pannello di plexyglass
Ascoli Piceno | TORINO - Considerazioni semiserie sulle gesta dolciamare dell'Ascoli Calcio
di Federica Poli
Federica Poli
LAscoli ha perso in casa la partita di andata della finale dei play off contro il Torino, ora serve un miracolo per ribaltare il risultato, e il tutto deve avvenire al Delle Alpi. Dovrò andare io. Sono o non sono il portafortuna della mia squadra? E da portafortuna devo per forza recarmi a Torino sennò qua i play off li perdiamo prima di partire. Decido in fretta e furia, e annuncio a mio padre la sopravvenuta e, ahimè, obbligata, scelta di viaggio.
Comincia col suo solito Ma sei pazza? ..ma io ho una figlia demente e pensare che dovresti essere matura e sei ancora una bambina vi risparmio il resto .
Io irremovibile lo guardo con aria di sufficienza e gli dico il Picchio ha bisogno di me, vado!. Chiudo la porta alle mie spalle sapendo che potrebbe essere lultima perché al mio ritorno la serratura sarà, inesorabilmente, cambiata (ogni anno mi caccia di casa almeno trenta volte).
Con la mia valigia (eh sì, devo portarmi la valigia non si sa quanto tempo mi farà rimanere fuori) e laria sconsolata mi dirigo alla volta di Torino. Durante il lungo percorso inizio a contattare tutti gli amici che ho in giro per lItalia, un giorno per uno e riesco a rimanere fuori casa quei tre mesi necessari a papà per smaltire larrabbiatura della mia partenza non preventivata.
Oddio cè anche chi si offre di tenermi con sé sempre
Ma se lAscoli centra la finale sicuramente lanziano genitore mi stenderà il tappeto rosso quindi i miei eroi dovranno vincere anche per me. Sono sicurissima del risultato perché se ci sono io è tutta unaltra aria .
Arrivo a Torino dopo duecento ore di telefonate. E trovo subito il Delle Alpi. Entro. wow che maestosità! Vedo highlander e michelino in campo per il riscaldamento..ehi ragazzi sono qui, ora si vince sono qui! .
Risultato: loro non mi hanno sentito, i trentamila torinisti vicini a me si! ehm
scherzavo, dai non siamo tifoserie gemellate? Ma non è vero è per far forza a quei poverini! Forza Toro! Se non fossi una donna, e per giunta un bel bocconcino, qua di me ne facevano polpettine ci scommetto. Con un sorrisino da bambina (a volte serve esserlo!) me la cavo e giuro davanti a tutti di non parlare più.
La partita inizia. Capperi, che belli i miei eroi in campo. E come giocano bene. Si fa presto chiara la idea che sono io la vera mascotte del Picchio! E al ventesimo, al ventesimo, lurlo si strozza in gola quando michelino lancia a coremio che lascia a co.co.co la gioia del goooool. Si, siamo in vantaggio, porto fortuna porto fortuna. Ce la facciamo!
Ma dimprovviso mi accorgo che non sono al Del Duca e i soliti trentamila mi guardano straniti. scusate, ma non ce lho fatta! giuro che sto zitta, al prossimo gol sto zitta! Ehm del Toro, segna il Toro, non lAscoli (dentro di me esplode la speranza ma a loro devo far credere altro). Non ce la faccio a guardare e quando coremio becca la traversa, vado ad esultare e sbatto la mano contro una parete di plexyglass di quelle usate per separare i settori e, mi accorgo di aver spezzato ununghia. Tragediaaaaa! Lunghia più lunga che avevo.
Ora cè il delirio e comincio a cercare spasmodicamente una limetta in borsa. Eppure lavevo qui, ma dovè ma dovè. La partita? Ci penserò dopo ora è urgente tagliare e mettere a posto le mani. Il palcoscenico del Delle Alpi merita una manicure di tutto punto. Eppure cera, ero sicura di averla portata. Maledico la mia smemoratezza. E inizio ad interpellare tutte le signore presenti. Qualcuna dovrà pur avere una limetta in borsa!
La gara prosegue ma io ho altro cui pensare. Ad un certo punto sento un boato
perché ho trovato la gentildonna con larnesino salvaunghia? Siete così contenti? Grazie! Eravate in pensiero anche voi ! poverini, state tranquilli ora tutto si sistema ma
mi rendo conto che nessuno guarda me e la mia manina ma hanno gli occhi fissi in campo e mi avvertono che Pinga ha segnato e lAscoli affondato .
Mi sono distratta e la fortuna è svanita e ora anche Marrazzo Marazzina fa centro. Accidenti credo proprio sia colpa mia! Ehm se provo a concentrarmi di nuovo con lunghietta perfetta ma ormai la frittata è fatta il dado è tratto è come chiudere laia quando le galline sono uscite
uffa però! I miei amici granata mi danno pacche sulle spalle e mi guardano ridendo. Loro ci vanno alla finale play off e io no.
Papà non lo chiamo neppure tanto starà già smontando la serratura per cambiarla. Ora dovrò anche cercarmi una casetta di qualche amico che mi ospiti. Non ho difficoltà. Ma sono così delusa ce la stavamo per fare! Uffa e tutto per colpa di
un pannello di plexyglass!
La stagione calcistica è terminata. Come ogni anno saluto tutti i miei lettori. Ringrazio chi mi ha dato la possibilità di scrivere e mi scuso con i giocatori che, involontariamente, sono state le macchiette dei miei articoli. Ovviamente, mi concedo augurandovi buone vacanze e... ricordatevi di ridere perchè ridere fa bene al cuore e, soprattutto, non rovina il fegato!
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22/06/2005
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